Nostalgia dell’estate

Talvolta capita che appena finita l’estate, si senta la nostalgia del sole, della luce, della sensazione di libertà ricevuta dalle vacanze. A maggior ragione se l’estate è stata parca di sole o se non è stato possibile fare delle vacanze adeguate.

autunno

Per aiutarvi in questo momento particolare, che può tra l’altro precludere ad una psuedo depressione dovuta alla mancanza di luce, vi propongo tre rimedi naturali:

Quintessenza di Limone: porta il calore del Sole e quindi dell’estate e della sua Luce. Proprio per questo lo si usa con successo nelle persone che abbisognano di tempo per adeguarsi alla nuova stagione. Inoltre è un potente anti-stanchezza, sostiene il pancreas, tende a ridurre il colesterolo in circolo, aiuta la circolazione ed attiva il metabolismo, e può aiutare chi è andato un po’ oltre nei chili. Dose indicata:3-5 gocce su un po’ di miele od anche direttamente in bocca (il gusto è splendido!!). Una buona ditta che lo produce/distribuisce è la Alma/Alkaest.

Oligoelemento di Litio (è un rimedio non in dose ponderale): potentissimo anti-depressivo, per la melanconia con nessuna voglia di uscire o di fare qualcosa, ma anche per l’iperemotività, per l’insonnia degli ansiosi, per l’angoscia e l’ansia. Lo trovate in farmacia/parafarmacia.

Stress Stop dei Bush Flower: Questa sinergia di fiori aiuta a far fronte a tutti gli eventi stressanti (come il ritorno al lavoro, ma anche una situazione snervante), contrasta gli stati d’ansia, favorisce il rilassamento ed inoltre attenua gli eventuali disagi fisici causati dallo stress. Consente inoltre di raggiungere il rilassamento necessario per un buon sonno ristoratore e quindi migliora la qualità del sonno (sia di adulti che di bambini).

Vi auguro di cuore un buon rientro.

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

2 Risposte a “Nostalgia dell’estate”

  1. Grazie Susanna per i tuoi preziosi suggerimenti.
    Volevo renderti partecipe dei miei lavori evolutivi con l’alimentazione. E’ da un anno e più che mi sto approcciando con serenità e leggerezza al crudismo e al veganesimo così volevo presentarti Giulia Giubini che tiene dei corsi per come scucinare e chi sà se quest’inverno ci si vede a un tuo corso.
    Intanto ti pongo ancora un quesito riguardo al tuo articolo. Insieme alla pioggia sono caduti metalli come bario e alluminio a un dosaggio 3 volte più alto di quello che il corpo umano ha bisogno. Ho sentito che il silicio potrebbe compensare questi alti dosaggi. in quali alimenti si trova e come ci si può diffendere. Ne sai qualcosa? Grazie

    1. Ciao cara Erika. Conosco già la mitica Giula, è molto competente e brava: salutamela tanto. Per i livelli di metalli pesanti io preferirei o la vitamina C in dosi alte (almeno 1-2 grammi al giorno) o la Zeolite della panaceo Med, ottima per chelare metalli pesanti. In ogni caso il silicio si trova in abbondanza nell’equiseto in polvere: a Trieste lo trovi nella erboristeria La Mandragola. Un abbraccio

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