Piedi freddi o ghiacciati

Quando i piedi sono freddi o ghiacciati, soprattutto nella zona della pianta del piede anteriore, molto probabilmente ci troviamo di fronte ad un deficit di energia dei reni (secondo la Medicina Tradizionale Cinese).
Esistono dei metodi per risolvere tale squilibrio, che agiscono direttamente sui reni “ricaricandoli”.

moxa
Il miglior metodo secondo la mia modesta opinione è certamente quello della Moxibustione o tecnica Moxa. La moxibustione è un procedimento in cui con dei sigari di Artemisia accesi, vengono scaldati dei punti specifici della cute posti in corrispondenza di meridiani o organi, al fine di ottenere una calorificazione della cute e, di riflesso, delle strutture sottostanti e interne. Il suo scopo è tonificare ed apportare energia, soprattutto nelle persone stanche ed esaurite. Solitamente i sigari di Moxa si trovano in rete, o nei negozi biologici o talvolta in erboristeria ed hanno un costo molto abbordabile.

zona renale

Per ricaricare i reni (nella zona dove vedete le mani), la persona deve distendersi con la zona renale scoperta, mentre i sigari di Moxa vanno posti accesi nella zona dei reni alla distanza di circa 1-3 cm dalla pelle, fintanto che la persona senta il benefico calore. Indicativamente si tengono in zona per 3-5 minuti per parte, per più giorni di seguito. La Moxa effettuata in questa parte del corpo aiuta anche in caso di stanchezza.
Tenete presente che l’odore dei sigari è molto forte, conviene quindi farlo in bagno magari con un asciugamano in testa per evirare l’odore di fumo nei capelli. A parte questo inconveniente, rimane comunque una tecnica veramente molto efficace, dato che nell’arco di alcuni giorni la persona sente i piedi (ma anche il resto del corpo) nuovamente caldi e molto spesso sente anche un aumento di energia.
Abbinata ad una tisana di rosa canina in cui avrete grattugiato un cucchiaino raso di zenzero, l’effetto è molto più veloce e duraturo. In ogni caso evitate di usare dei rimedi che drenano i reni (come tisane di betulla o di solidago) in quanto producono l’effetto opposto.

La pratica della moxibustione è sconsigliata in caso di: febbre, patologie in cui c’è presenza di calore, su zone della cute con problemi (come eritemi, psoriasi, ferite, lupus, vene varicose, ematomi, smagliature, ecc.), presenza di nervi irritati, ipertensione arteriosa (tranne se effettuata da un esperto), diabete, ansia con calore. Inoltre và sospesa durante il ciclo mestruale e durante la gravidanza (tranne se effettuata da un esperto). Non è indicata nei bambini al di sotto dei 10-7 anni.

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

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