Gli oli essenziali sono ottimi per mantenere pulita la casa in modo ecologico e naturale, correggono le caratteristiche inquinanti e le micropolveri, bilanciano ioni positivi e negativi, modificando nel frattempo tono ed umore delle persone presenti.
Infatti è stato dimostrato scientificamente che gli oli essenziali influenzano positivamente molte delle nostre emozioni; questo accade perché penetrando nel naso entrano in contatto con il nostro cervello limbico (preposto alle nostre memorie emotive) e quindi vanno a stimolare tutta una serie di reazioni legate al nostro sentire. Proprio per questo motivo, è possibile utilizzare gli oli essenziali per promuovere efficacemente il benessere emozionale, riducendo nel contempo lo stress e favorendo la calma e il relax. Tutte cose utili, insomma.
Se desiderate rilassarvi e ritrovare la vostra serenità dopo una giornata stressante, potete prendere in considerazioni oli come arancio amaro, lavanda, melissa, mandarino o camomilla, mettendone alcune gocce nel diffusore oppure su cuscini, tappeti e lenzuola (attenzione, possono macchiare: provate prima in una zona nascosta).
Anche l’olio essenziale Litsea è molto potente, oltre che molto gradevole: inoltre sembra che sia un olio essenziale molto gradito agli Angeli, e che spargerlo per casa richiami queste presenze protettive.
Per quanto riguarda invece la disinfezione dell’aria, molti anni fa fu sperimentata una miscela di oli essenziali sparsi in forma di nebbia e si scoprì che a 15 cm dal suolo, dopo 15-30 minuti, erano state eliminate tutte le colonie microbiche iniziali e ne rimanevano solo 4 di flora batterica. Questo sistema quindi andrebbe adottato in ogni camera dove soggiorna un ammalato e, volendo, anche negli ospedali e nelle zone predisposte alla cura di persone e animali.
Potete provare a preparare voi questa miscela, che si riallaccia all’O d’arome di J.Valnet, composto da Timo, Lavanda, Pino, Eucalipto; anche con il bruciaessenze produce ottimi risultati (mettere 5-6 gocce della miscela).
Buona profumazione!