Olio essenziale di NIAOULY

USATO PER:
– Bronchiti (anche croniche), laringiti, asma, tosse
– Raffreddori (anche quelli dei bambini), rinofaringiti, sinusiti, riniti
– Infezioni urinarie, cistiti, uretriti
– Influenza, astenia
– Infezioni intestinali: enteriti, dissenterie
– Reumatismi, algie e dolori muscolari, artrite, arterite

STIMOLO EMOTIVO
Essenza dalla forza sovrumana. Aiuta chiunque sia eccessivamente ancorato alla routine delle proprie abitudini e aiuta a rompere i compromessi, libera dalla schiavitù, sgretola la nostra indifferenza verso gli altri, soprattutto nella vecchiaia. Adatto per le persone che sono asteniche, senza risorse, ma anche purificante per chi si sente sporco, contaminato, impuro.

USO ESTERNO
Viene usato per piaghe, ulcere, fistole, scottature, macchie, porri, vene varicose, varici, emorroidi, acne e foruncoli, psoriasi, herpes genitali.

Queste righe non si sostiuitscono al vostro medico.

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

2 Risposte a “Olio essenziale di NIAOULY”

  1. ciao Susanna come stai? stavo facendo una ricerca su come alleviare i dolori alle gambe dovuti alle vene varicose,non si sono ancora formate del tutto,ma si stanno presentando i sintomi,gonfiore,pulsazioni,sensazione di calore alle gambe,macchie per la rottura dei capillari,le ho ho ereditate da mia madre.mio zio mi consiglia Centella,leggo adesso l olio di niaouly,cosa suggerisci,grazie buona giornata….a presto

    1. Ciao Marco.
      la Centalla va benissimo, magari associata al Rusco e volendo anche al Ginkgo (trovi in commercio ottimi prodotti che li contengono tutti, o puoi anche usare le tinture madri o gli estratti fluidi). Per le vene varicose consiglio anche la vitamina E (usarla con cautela in caso di iperensione) assieme alla vitamina C con bioflavonoidi.
      Dovresti anche prendere in considerazione l’idroterapia locale, e cioè immergere le gambe quotidianamente in acqua fredda per alcuni minuti, di modo che il freddo sfiammi e permetta ai tessuti interessati di guarire più agevolmente. Ovviamente mai a stomaco pieno.
      E poi alla fine, un bel massaggio con gel di aloe e olio essenziale di Niaouly.
      Buon lavoro 🙂

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