Il cortisone naturale: RIBES NIGRUM

Mai si parlerà abbastanza del Ribes Nigrum (Ribes nero) per le sue eccellenti qualità antinfiammatorie, antiallergiche e cortisone-like. Infatti il Ribes è un potente antistaminico naturale, soprattutto per i disturbi respiratori mentre svolge un’azione rinforzante su tutto il sistema immunitario, ma senza dare l’assuefazione e gli effetti collaterali dei farmaci.

Nel caso di infiammazioni e di allergie sarebbero comunque anche da evitare gli alimenti che contengono istamina, dato che tale sostanza può aumentare i sintomi sopra descritti. Trovate l’istamina nei seguenti alimenti: cioccolata, formaggi, birra e vino (specialmente rosso). Alcuni autori suggeriscono di evitare anche il pollo a causa delle lectine in esso contenute, in quanto sono sostanze che tendono a innescare le globuline E causando la fuoriuscita dell’istamina. Da non dimenticare che anche l’inquinamento, può dare adito all’insorgere di allergie.

Vediamo i suoi meravigliosi usi, fermo restano che di base lo si usa come anti-infiammatorio molto efficace:
AZIONE ANTI-INFIAMMATORIA: dimostra proprietà antiinfiammatorie sia nell’ edema che nelle flogosi semplici. Lo si utilizza per: infiammazione articolare, dermatiti, dermatosi, eczemi (anche topici), sindromi allergiche acute, sindromi infiammatorie (su mucose, apparato respiratorio, urinario, digestivo e cutaneo), congiuntiviti allergiche, riniti, riniti allergiche stagionali (sia le spasmodiche che il raffreddore da fieno), allergie asmatiche, parotite, edema di Quincke, orticarie allergiche, sensibilizzazione a farmaci, emicranie allergiche, cefalee.
AZIONE DI PROTEZIONE E DI CURA DELLE VENE: gli antocianosidi del frutto, si rivelano significativamente attivi sui disturbi funzionali legati all’insufficienza venosa (dolore, edema, ecc.) e sulla microcircolazione connettivale. Per la presenza di antocianosidi può essere utilizzato anche per problemi venosi che creano disturbi nella sfera genitale e nella vista, ma anche in caso di gambe pesanti in qualunque stagione dell’anno. Si rivela ottimo anche per la protezione della congiuntiva e dei tessuti elastici danneggiati, ma anche per le mucose infiammate e per la fragilità capillare
AZIONE ANALGESICA: l’efficacia assomiglia ai medici tradizionali, senza effetti collaterali, ma l’efficacia varia da persona a persona.
AZIONE ANTIOSSIDANTE: sia per la presenza delle sostanze antocianidine e sia, nel caso dei frutti,per le vitamine antiossidanti.
AZIONE ANTIMICOTICA: è stata dimostrata l’azione fungicida di un flavonoide presente nel Ribes.
AZIONI VARIE ED EVENTUALI: antivirale, stimolatore del sistema immunitario, alza la pressione bassa, tonico generale.

Modo d’uso. Per il macerato glicerico molti testi consigliano in genere, 50 gocce per 3 volte al giorno, 10-15 minuti prima dei 3 pasti principali. Le gocce vanno diluite in un po’ d’acqua e tenute in bocca per un minuto prima di essere deglutite, allo scopo di assicurare il massimo assorbimento per via perlinguale. Potete anche bere il succo delle bacche per la fragilità capillare: un cucchiaio in un po’ d’acqua al mattino a digiuno. E’ sempre meglio rivolgersi ad un medico o naturopata che valuterà caso per caso il giusto dosaggio.
Essendo un rimedio naturale il Ribes Nigrum agisce un po’ più lentamente rispetto ai farmaci antistaminici e va assunto per più tempo e in maniera costante. Offre però due grandi vantaggi: non ha effetti collaterali e non provoca assuefazione.

ATTENZIONE: non adatto a chi soffre di IPERTENSIONE.

NOTA: Vorrei inoltre segnalare come potente cortison-like anche il fungo medicinale Reishi

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

229 Risposte a “Il cortisone naturale: RIBES NIGRUM”

  1. Salve Alessandra. Il ribes Nigrum lo trovi facilmente in farmacia o erboristeria. Una delle marchè più diffuse forse è la Boiron, ma esistono anche farmacie che lo imbottigliano nel loro laboratorio senza nulla togliere alla qualità.

    1. Buon giorno, chiedo gentilmente, io soffro di sclerosi multipla(fortunatamente sono ancora in piedi)dal momento che durante le ricadute si viene curati con il cortisone a dosi massicce,mi chiedo se sia utile cercare di prevenire tenendo in circolo del ribes nigrum.
      Mille grazie.

      1. Gent.mo Diego. Nel caso di sclerosi multipla le consiglio il Reishi, in quanto si è dimostrato molto efficace. Le consiglio inoltre anche di effettuare un mineralogramma del capello in quanto molto efficace per aiutare efficacemente il corpo a far fronte a malattie croniche. Ovviamente non dovrebbe fermarsi qui, anche perchè è necessario lavorare anche sul piano emotivo e nutrizionale. Per domande o dubbi sono a disposizione.

      1. Gent.mo Daniele, il Ribes si usa finchè serve, fermo restando che serve un parere medico se si vuole interrompere una cura con il cortisone, ed anche che è necessario comprendere e risolvere alla base il motivo per cui il Ribes Nigrum viene assunto. Un drenaggio di fegato e reni sarebbe auspicabile, assieme magari ad una profonda pulizia intestinale. Magari con un bravo naturopata 🙂
        Buon tutto.

    2. Buon giorno, mi hanno diagnosticato una polineuropatia infiammatoria desmielinizzante che sono riusciti a controllarmi con flebo di immunoglobuline e adesso soprattutto con cortisone.
      So dei rischi del cortisone e vorrei sapere se si puó sostituire gradualmente con il ribes negro.
      grazie

      1. Gent.ma Manuela, il cortisone può benissimo essere sostituito dal Ribes Nigrum, ma la sostituzione andrebbe fatta lentamente e gradualmente, con il supporto di un medico di fiducia o di un naturopata. Una polineuropatia nasconde molto probabilmente un sovraccarico di metalli pesanti, come arsenico o mercurio: le consiglierei vivamente un test mineralogramma del capello (magari associato al proprio gruppo sanguineo, per ricevere anche una valida dieta) per vedere la situazione presente nel suo corpo. Tempo fa ho passato una polineuropatia e, fatto il mineralogramma, ho scoperto di avere in atto un’intossicazione di arsenico, risolta poi con l’assunzione di Zeolite della Panaceomed (in fase acuta prendevo anche 16 cps al giorno, assieme a vitamina C, 2-3 grammi al giorno ed Epaphit cps della AVD). Nel suo caso, più complesso, la invito a contattare un naturopata della sua zona che conosca ed applichi i protocolli di pulizia più adatti per lei. Consideri anche la possibilità di comprenderne la ragione con l’aiuto della Metamedicina (comprendendo soprattutto cosa stava vivendo quando è iniziato il tutto). Buona vita.

  2. Mi piacerebbe avere qualche notizia sull’azione immunostimolante del ribes nigrum: in particolare mi chiedo se è vero che il macerato glicerico stimola i linfociti T helper . In questo caso, mi chiedo se le persone affette da tiroidite di Hashimoto, o malattie autoimmuni in generale, possono farne uso o dovrebbero astenersi. Moltissime grazie .

  3. Gent.ma Roberta.
    Ho cercato un po’ dappertutto la risposta alla sua più che lecita domanda, e non ho trovato nulla che sconsigli l’uso del Ribes Nigrum in caso di malattie autoimmuni. Questo non ci da la matematica certezza che non ce ne siano; forse per questo motivo le consiglio di chiedere al suo medico curante che saprà certamente consigliarla per il meglio.
    Casomai, se non trova alcuna risposta, mi riscriva, anche in privato. Buon tutto.

  4. buongiorno,vorrei sapere il dosaggio di ribes nigrum macerato per una bambina di 4 anni che soffre di dermatite .cordiali saluti

    1. Indicativamente puoi iniziare da 15 gocce x 3 volte al giorno in poca acqua, e poi aumentare di poche gocce ogni secondo giorno, arrivando anche a 40 gocce x 3. In ogni caso fermati alla quantità in cui la dermatite migliora. Buon lavoro 🙂
      PS: ricordati comunque di chiedere conferma al tuo pediatra

  5. Buon giorno, a seguito di una diagnosi di sarcoidosi polmonare sto assumendo grosse quantità di cortisone (prednisone). Gradirei sapere se, secondo voi, una volta completata la terapia “massiccia” di cortisone posso pian piano sostituirlo con il succitato Ribes Nero. Grazie.

    1. Salve Nicola. Si, certo che è fattibile. Ma è essenziale che si faccia consigliare dal suo medico, o da un farmacista di fiducia (o anche da un naturopata della sua zona), in quanto è da vedere in primis se il Ribes non interferisce con altri medicinali che sta prendendo, e poi per valutare assieme la quantità da assumere. Buon tutto.

    2. Salve x puro caso mi sono imbattuta in questo sito molto interessante e prezioso x i ne problemi!!! Volevo un consiglio x una cura Ke sta facendo mia cugina e le portera’ ad avere piastrine basse e poi x me se posso prendere il ribes o altro x l ipertiroidismo grazieee

      1. Gent.le Loredana, grazie per i complimenti! Per le piastrine basse ho scritto da poco un articolo: veda qui. Per l’ipertirodismo è eccelente la micoterapia: provi l’Immunty Assist Forte della Avd per un periodo piuttsoto lungo, assieme all’LVS 2 della Labor (25 gocce x 3 volte al giorno in poco acqua). Andrebbe poi vista la componenete emotiva, ma quella la può aiutare con una sinergia di fiori di Bach, dopo un colloquio con un floriterapeuta. Buon tutto.

  6. buongiorno,
    vorrei iniziare a dare della rosa canina e ribes nigrum a mia figlia di 11 anni come preventivo per l’inverno visto che e’ spesso ammalata quante gocce devo dare di entrambi i macerati .saluti
    lidia

    1. Gent.ma Lidia, prima ancora di dare il Ribes a sua figlia, le consiglierei di iniziare con l’oligoelemento Manganese Rame, che si rivela perfetto per le persone che si ammalano facilmente, soprattutto i bambini: solitamente si consigliano 3 dosi alla settimana, sotto la lingua a digiuno. Fossi in lei le darei anche dell’olio di fegato di merluzzo, che contiene molta vitamina A, utilissima ed indispensabile per la prevenzione e cura dei malanni invernali. Poi, con l’inizio della stagione autunnale, può integrare la sua dieta con il Ribes Nigrum, anche 25 gocce x 3 volte al giorno in poca acqua. In ogni caso guarderei anche la dieta, in quanto latte e latticini tendono a generare molto muco (sopratutto per chi ha gruppo sanguineo zero o A) che il corpo espelle attraverso i malesseri di stagione. Le consiglio comunque di chiedere conferma al suo pediatra.

      1. buongiorno,
        vorrei sapere se il manganese e rame che mi ha consigliato per mia figlia lo trovo in farmacia e poi se cortesemente mi consiglia quale marca di olio di merluzzo che posso acquistare.cordiali saluti

        1. Si, l’oligoelemento manganese-rame si trova in qualunque farmacia. Per l’olio di fegato di merluzzo, io uso acquistare quello della Solgar con cui mi trovo bene (è una ditta molto seria), altrimenti può farsi consigliare dal suo farmacista di fiducia. Buon tutto 🙂

          1. Buongiorno,sono Lidia ho iniziato a dare a mia figlia di 11 annimanganese e rame e olio di fegato di merluzzo come mi ha consigliato lei vorrei sapere se posso darle anche ferrogreen della specchiasol visto che mangia poco per poi passara a rosa canina e ribes in autunno,cosa mi consiglia .cordiali saluti

          2. Gent.ma Lidia.
            Purtroppo non sono in grado di consigliare del ferro ad una persona senza conoscere nulla di lei; oltretutto il fatto che mangi poco non significa che ci sia carenza di tale nutriente. In ogni caso sarebbero da valutare gli eventuali sintomi che questa ragazza ha, o eventualmente fare delle analisi del sangue o un mineralogramma del capello.

        2. buongiorno,
          la disturbo ancora visto cche e’ cosi’ gentile le chiede se l’olio di merluzzo della solgar posso darlo anche a mia figlia e se cortesemente mi consiglia anche una marca di manganese e rame ,perche’ se vado in farmacia pur di vendere ti danno di tutto e ogni anno mi riempiono di roba che poi non serve a nulla.grazie per la sua disponibilita’ .cordiali saluti

          1. Gent.ma Lidia. Ci sono molte marche che vendono ottimi oligoelementi come la Labcatal, la Boiron o la Specchiasol. Ma esistono anche farmacie che preparano loro stesse i composti con notevole risparmio, senza nulla togliere alla bontà del prodotto (questo per gli oligoelementi): provi casomai a telefonare alle farmacie più grandi della sua città, chiedendo se offrono questo servizio. Per l’olio di fegato di merluzzo può certamente darlo a sua figlia, ma le consiglio sempre di chiedere conferma al suo pediatra in quanto la conosce e la segue da tempo. Buon tutto.

  7. Ho 57 anni mi da molto tempo mi capita spesso il colpo della strega. La cura è la seguente: cortisone (medrol o bentelan), muscori e feldene, potrei usare il ribes al posto del cortisone?
    in attesa grazie e cordiali saluti.

    1. Gent.ma Lidia, il Ribes nigrum va benissimo, ma ci aggiungerei anche l’MQC ed il Magnesio che assieme fanno miracoli su dolori articolari di ogni genere. L’MQC è un prodotto della Naturalpoint ed è formato da MSM, coenzima Q10 e vitamina C, ed è meglio acquistarlo in polvere e prenderlo da mezzo a un cucchiaino intero in acqua. L’MQC viene anche usato in molti casi al posto della morfina in caso di tumore alle ossa (previo consulto medico ovviamente). Per il magnesio è meglio usare una forma in polvere che si beve alla sera in acqua calda…. uno di questi giorni dovrò fare un articolo sul magnesio, perché è veramente eccezionale 🙂
      In ogni caso chieda al suo medico curante il modo e le modalità di sostituzione dei farmaci che sta prendendo.

  8. Buongiorno, approfitto di questa opportunita’ per chiederLe se il Ribes Nigrum farebbe bene anche a me…
    Ho 60 anni e da ca. quattro anni soffro di enfisema polmonare che mi costringe a un uso continuo di cortisone. Vorrei proprio interromperne il consumo poiche’ ne conosco gli effetti collaterali… Mi puo’ gentilmente consigliare? Grazie!

    1. Gent.ma Giuseppina, certo che il Ribes Nigrum potrebbe aiutarla, ma iniziando gradualmente e magari affiancandolo con un rimedio specifico per aiutare i bronchi (ne esistono di ottimi, con oli essenziali o anche le quintessenze, ma è meglio che si faccia consigliare da un medico o da un farmacista preparato). Se prende cortisone da così tanto tempo, le consiglio anche di prendere in considerazione un massaggio nella zona dei reni con olio essenziale di Picea Mariana della Lakshmi (diluito in poco olio vegetale), che aiuta le surrenali a ritrovare il loro benessere. In ogni caso chieda prima al suo medico curante 🙂 Buon tutto !

  9. Salve, soffro spesso di dolori alla schiena causa ernia al disco, ed ultimamente mi è stato prescritto dal chinesiologo l’assunzione di ribes nigrum che devo dire e’ un buon sostituto al cortisone. Volevo chiedere, visto che continuo a fare nello stesso tempo anche iniezioni di (nome prodotti), cosa potrei associare alle goccie di ribes in sostituzione alle iniezioni ?

    1. Gent.mo Maurizio. Prima di darle un’idea di cosa poter usare come sostituivo (ovviamente previo consenso del suo medico), dovrebbe dirmi qual’è l’effetto che fanno tali farmaci, o il motivo per quale sono stati consigliati.

  10. Buongiorno ho una bimba di 22 mesi che è soggetta a raffreddori con naso pieno, conseguentemente respira con la bocca e di difficile fluidificazione.In questi casi facciamo aerosol con acqua sirmione per poi arrivare al (medicinale) e a supposte di (medicinale) . Stavolta in attesa dell’inverno per stimolare le difese immunitarie vorrei darle il ribes nigrum e l’oligoelemento manganese rame . Ho anche sentito parlare di rosa canina e oscillococcinum ma soprattutto su quest’ultimo i pareri letti sono contrastanti. Potrebbe consigli armi i rimedi più adatti e le posologie ? Inoltre la bimba ha sempre sofferto di continui risvegli notturni. A 7 mesi esausti, L’abbiamo portata da una pediatra omeopatica che ha dato tilia tomentosa ( il primo mese ok) , poi di nuovo mille risvegli.. Nessun rimedio faceva niente , ricordo onopordon e valbiapas ma nessun risultato apprezzabile. Ora col passare del tempo va meglio ( non abbiamo dato da un anno più niente) ma la notte si sveglia Cmq e a v ha grosse difficoltà a riaddormentarsi. Ha qualche consiglio da darmi??! Grazie mille in anticipo

    1. Gent.ma Simona.
      Purtroppo non posso darle delle posologie (anche di rimedi naturali) ad una bambina così piccola, perchè comunque bisogna sempre vedere la persona o farsi un’idea della sua storia.
      L’oscillococcinum è efficace, e potrebbe veramente provarlo, ma molto più efficace è a mio avviso l’alimentazione.
      Latte e latticini creano enormi qualtità di muco, e quando ai miei figli venivano dei raffreddori potenti, un ottimo sistema era quello di metterli a dieta da lette e derivati finche passava, magari associando il tutto con l’oligo Manganese-Rame, e molto spesso con i fiori di Bach.

      Proprio questo vorrei suggerirle: provi a cercare nella sua zona una/un brava/o floriterapeuta, che veda la bambina, veda la mamma, e comprenda gli eventuali meccanismi alla base di questi raffreddori ricorrenti.
      Oltretutto, se la Tilia tomentosa è andata bene, perchè non provare con il macerato glicerico di Tiglio? Associato ai fiori di Bach potrebbe fare un piccolo miracolo.

      Inoltre un’altra idea: forse i medicinali e i vaccini hanno inoltre contribuito a creare tossine, e sarebbe anche utile fare un po’ di pulizia del fegato (magari con l’aiuto di un naturopata o medico alternativo).
      Mi tenga aggiornata, buon tutto,
      Susanna

  11. Grazie mille per i consigli . In realtà la tilia tomentosa cui mi riferivo era il macerato glicelico , quindi macerato glicelico di tiglio ma poi appunto non ha avuto più effetti. Cmq i risvegli anche se più contenuti ci sono sempre ma ormai mi sono abituata a dormicchiare a spezzoni e preferisco non darle più niente per questo ” problema “. Invece come stimolante delle difese immunitarie ( va anche all’asilo) quale mi consiglia fra oscillococcinum e ribes nigro? È l’oligoelemento manganese rame potrebbe aiutare anche ? La m piccola ormai mangia 160 gr di latte vaccino intero solo di mattina , però nella pasta aggiungiamo il grana padano invece del parmigiano proprio xche ho letto che a livello di intolleranze è più tollerato . 2 v la settimana di sera le do pasta col formaggino o Philadelphia a rotazione e a v di pomeriggio mi chiede la kinder fetta al latte. È darle troppo latte/derivati secondo lei? Poi adesso che cominciava ad essere raffreddata ? Starnutiva e respirava col naso le ho fatto aerosol con 5 gocce di oligomenolato e 2 cc di fisiologica e le ho dato 5 gocce di echinacea angustifolia e va meglio , ma ripeto al momento il mio problema è darle un rafforzatore delle difese immunitarie naturale invece dei soliti fermenti dati dal pediatra . Quanto alla possibilità di farla vedere da un naturopata etc non sa come vorrei ma non saprei come cercarli, non ho referenze in tal senso . Mi trovavo abb bene con un omeopata che però aiuta gli adulti e che nel mio caso ha provato ad aiutare me anche se la bimba era piccola …. Grazie e buon tutto anche a lei ( mi piace molto questo augurio).

    1. Gent.ma Simona,
      mi rendo conto di quanto l’argomento latte sia molto delicato in un mondo che lo considera uno degli alimenti base della dieta moderna. Posso dirle solo che il latte e i suoi derivato producono moltissimo muco, in quanto contengono caseina, una sostanza altamente collosa che crea molte problematiche in tutto il corpo, sopratutto in persone di gruppo sanguineo zero o A (problemi di pelle, di ossa, di polmoni, intestinali, obesità, disfunzioni ghiandolari, gonfiori, ecc.. Da leggere assolutamente il libro The Cina Study).
      Il latte è un alimento strutturato per svezzare, non per nutrire; siamo gli unici “animali” che vanno contro natura, cibandosi del latte dopo lo svezzamento. Con questo non intendo dire che lo si deve eliminare del tutto; in casa noi abbiamo due giorni latte-free, in cui è ammesso mangiare di tutto, mentre negli altri si mangia tutto il resto. Ed inoltre il latte non è l’unico apportatore di calcio, altrimenti le mucche in primis ma anche gli oranghi (molto simili a noi) avrebbero problemi di osteoporosi continui). Per la carenza di calio le consiglio di leggere il mio articolo in merito.

      Per quanto riguarda sua figlia, a mio modesto parere, il latte dovrebbe essere inserito nella dieta ogni 3-4 giorni, dopo un periodo di pulizia di almeno 20 giorni, meglio se esteso a tutta la famiglia (per aver modo di vederne i benefici tutti assieme). Per il latte mattutino esistono ottimi sostituti nei latti vegetali; i miei figli adorano il latte di soia e cioccolata o latte di riso ed orzo, e le assicuro che sono molto esigenti in fatto di gusti.
      Poi potrebbe aiutarla con l’oligo Manganese-Rame e magari anche il sale di Schussler n. 4 prezioso per riniti e raffreddori (2 cps x 3 volte al giorno a digiuno sotto la lingua, è molto buono). Questo per un lavoro di fondo, di terreno.
      Spero di non averla spaventata, ma averle dato un’idea, un aggancio.. Noi siamo quello che mangiamo e che pensiamo. Non sempre è facile avere cibo buono e pensieri puliti, ma piano piano, con Amore e costanza è possibile farlo.
      Le auguro ogni bene, a presto.

  12. Buongiorno, mio figlio di tre anni e mezzo (ma 18 kg!) ha fatto un grosso angioedema alle labbra e occhi l’anno scorso (mai sofferto di allergie prima di allora) per cause tutt’oggi sconosciute malgrado tutti i test. Purtroppo da allora si riempie molto spesso di orticarie e dermatiti, nonostante la sua dieta priva di alimenti istaminici e istamino liberatori, e priva di latticini. Vorrei sapere se il ribes potrebbe aiutare ed in quali dosi, visto che qui in lussemburgo praticamente non ci sono omeopatici, ne naturopati per bambini. Vorremmo gradualmente reintrodurre deghli alimenti perche la vita cosi e’ molto molto difficile. La ringrazio in anticipo,
    Lisa

    1. Gent.ma Lisa,
      il Ribes Nigrum può certamente aiutare il suo bambino, ma forse più di tutto un approccio a 360 gradi con la Metamedicina, i fiori di Bach per esempio, ma anche l’alimentazione. Infatti mi viene da chiederle il suo gruppo sanguineo, come va di corpo, ma soprattutto se le feci sono formate e non troppo odorose (mi scuso per le domande, ma è un argomento veramente importante). Attendo sua risposta 🙂

      1. Buongiorno, scusi il ritardo, non ho avuto la notifica della Sua risposta. Adesso va bene di corpo ma solo ogni due giorni. Non odorano particolarmente. Il gruppo sanguigno è A negativo. Grazie, Lisa

        1. Gent.ma Lisa, purtroppo non riesco a trovare il suo post precedente (cioè posso scrivere la risposta, ma non riesco a visionare il post precedente.. ce ne sono troppi ormai in questo articolo 🙂 ). Se mi fa un riassunto come nuovo post le sono grata. Buona giornata.

  13. Soffro da 3 anni di epicondilite, che curo solo con ghiaccio. Non posso prendere antiinfiammatori a cause dell’esofagite. Mi è stato consigliato il ribes nigrum. Sto curando l’esofagite con una dieta e ho già ridotto il gastroprotettore, che gradatamente vorrei eliminare. Sto curando anche una candida albicans recidivante con prodotti omeopatici: guna basic, adomelle, citogenex, micox e adesso devo aggiungere anche eubioflor 1… Soffro di ipotiroidismo e prendo l’eutirox da 50 mg. Insomma sono conciata bene! Queste cure vanno bene? Mi segue un medico omeopata e omotossicologo… Rita disperata…

    1. Dolcissima Rita disperata 🙂
      per prima cosa credo avrebbe bisogno di ritrovare fiducia in sè stessa, nel suo corpo, nella sua capacità di giudizio e di intuito nel scegliere un teraputa o un medico. Non serve andare dal medico migliore del mondo se nel nostro intimo disperiamo di guarire.
      Quindi potrebbe affiancare il lavoro del suo medico inizialmente con il Rescue Remedy o l’Emergency dei Bush Flower, questo almeno per una settimana. Poi completare l’opera con dei fiori mirati o dei rimedi spagirici (che lavorano anche su stati emotivi come scoraggiamento, mancanza di speranza e fiducia) per permetterle di ottenere il meglio dalla cura che sta facendo, ma anche di ritrovare la sua forza, quella chè c’è di sicuro dentro di lei ma che ha perduto, smarrito, ed ora di conseguenza si sente confusa.
      Ricordi che nessuno potrà mai dirle se la cura che sta facendo è giusta o meno (e se lo fanno, peccano di scorrettezza verso di lei): solo lei stessa può farlo, attraverso corpo e mente, ma solo se ritrova la fiducia in sè, nella sua bellissima anima.
      Questo è il primo e indispensabile punto per trovare la via della guarigione.
      Che sostanzialmente è la guarigione dell’anima.
      Aspetto sue notizie. Un abbraccio.

  14. Sto assumendo cortisone ma dovrei calarlo. Ne prendo 50 mg un giorno e 15 l’altro…e scendo di 2, 5 mg Ogni mese con fatica. Quale quantitativo di ribes devo assumere? Grazie

    1. Rispondo a lei come a LuciaRita. Non sono medico e non posso quindi dare indicazioni in merito, soprattutto perchè non conosco la vostra storia medica. Porovate ad appoggiarvi ad un bravo farmacista oppure sentire un naturopata della vostra zona. Buon tutto.

  15. Assumo cortisone x una patologia autoimmune ma dovrei eliminarlo. Ne prendo 50 mf un giorno e 15 l altro. Quanto ribes dovrei introdurre per cominciare a scalare? Dovrei scendere di 2, 5 mg al mese. Grazie di cuore

    1. Getn.ma LuciaRita, non essendo medico non so darle delle indicazioni in merito, soprattutto perchè non so la sua storia medica e non posso sapere come la riduzione del cortisone potrebbe agire su di lei. Potrebbe comunque essere una buona idea portare lo stesso quesito al suo medico o almeno al suo farmacista di fiducia, oppure sentire un naturopata della sua zona. Buon tutto.

  16. Che bello sentir parlare di fiori che già utilizzo per tutti in casa, dieta del gruppo sanguigno che seguo e mi piace perché mi fa star bene…ora le chiedo, dopo aver provato l’omeopatia la situazione è peggiorata, riguardo i raffreddori di mia figlia 4 anni che poi sfociano in bronco-polmoniti! lei è del gruppo 0 e volevo provare la rosa canina con il ribes che aumentano le sue difese. Posso iniziare subito con questi, aggiungendo anche l’oligo manganese e rame, e anche l’olio di merluzzo? grazie…attendo suoi preziosi consigli.

    1. Gent.ma Tina, sono lieta che il mio sito le piaccia 🙂
      Prima di parlare di rimedi, mi racconti dell’alimentazione di sua figlia, e soprattutto come va di corpo e com’è la sua situazione emotiva durante il periodo scolastico/invernale.

  17. buona sera vorrei un consiglio..mio figlio soffre di allergia alle graminace e vorrei sapere se c è una cura omeopatica per prevenire la rinite e l’asma in primavera..premetto che il bambino ha una dieta severa a causa di allergia al latte uova e grano,ha sette anni e si ammala molto spesso e soffre di asma

    1. Gent.ma Samira, sicuramente c’è un modo alternativo per l’allergia di suo figlio. Il fatto stesso che soffre anche di allergia (o intolleranza?) a latte uova e grano a soli 7 anni, fa pensare che necessita di pulizie profonde a livello di fegato ed intestino. Secondo mio modesto parere avrebbe bisogno di un bravo medico che lavori con l’omotossicologia (provi a chiedere alla Guna, azienda leader nella formazione: tel. 02 280181).
      Prenda anche in considerazione i fori di Bach per lui, come per lei, visto che siete ancora in simbiosi.
      E se vuole completare l’opera, consideri anche la Metamedicina, che le può dare un’idea di cosa sta segnalando il suo bambino attraverso le allergie. Buon tutto.

  18. Salve, mia figlia (tre anni e mezzo per 16 kili) ha spesso le adenoidi ingrossate e di conseguenza fa spesso otiti, in un mese e mezzo ne ha già fatte 2, le sto dando l’oscillococcinum una volta a settimana e quest’estate le avevo già fatto prendere un preparato a base di echinacea che però non sembra abbia avuto gradi effetti.Oggi ho preso il ribes nigrum in erboristeria e come prevenzione mi hanno detto 15 gocce al giorno per sei giorni la settimana, volevo capire, visto che sta finendo di prendere l’antibiotico per l’ultima otite, se è meglio aumentare la dose per i primi giorni, grazie in anticipo

    1. Gent.ma Laura,
      come apparso nell’articolo sul pronto soccorso bambini, l’otite può essere spesso collegata ad un problema intestinale, cioè un proliferare di batteri nell’intestino che poi passa nelle parti più “fragili ed intasate” del corpo.
      Un’otite si risolve molto spesso con un buon probiotico (ad esempio Acidophilus della Pegaso, una busta una o due volte al giorno), assieme ad un emolliente che permetta l’evacuazione completa dell’intestino. In caso di urgenza si può usare un microclisma, in caso di più tempo a disposizione si usa il Mucilvit Orzo della Farmafit, un cucchiaio più volte al giorno. Evitare latte e latticini (producono molto muco, vedere il libro China Study), ridurre zuccheri e alimenti grassi per tutto il periodo dell’infiammazione. E consultare comunque il pediatra.

      Come preventivo comunque usare il probiotico per il periodo invernale assieme ad un controllo di una buona evacuazione, assieme a un uso alternato di latte e latticini (non ogni giorno!!! Un giorno si e due no).
      Buon tutto, Susanna

      1. Buongiorno, la ringrazio per la risposta ma chiedo ancora qualche informazione perchè mi rimangono dei dubbi…
        Mia figlia è un soggetto allergico, quando le viene il raffreddore fa fatica a passare e nonostante faccia spesso lavaggi nasali per tenere il naso pulito le adenoidi ingrossate fanno si che il muco ristagni e da lì poi arriva l’otite. Latte non ne beve già da un po’, vale lo stesso il suo discorso?

        1. Il fatto che sua figlia produca molto muco fa pensare che il suo corpo ha bisogno di eliminare delle tossine. Quindi è necessario trovare un bravo medico o terapeuta che l’aiuti ad individuare di che tossine si tratta, senza dimenticare che forse si tratta di tossine emotive; in Metamedicina un raffreddore cronico può segnalare stanchezza, tristezza o confusuione, a seconda di quello che la persona sta vivendo. Una sinusite invece può essere legata ad una “non sopportazione” di una persona o di una situazione. Sarebbe interessante capire quando è iniziato questo raffreddore che non passa mai, quando ha iniziato ad essere allergica. Potrei forse consigliarle la Lavanda Sapgyrica che aiuta la persona ad comunicare in altro modo i suoi disagi, modulando la sua intollaranza od allergia. E po: perchè questa bambina peggiora durante l’inverno? Potrebbe essere che la scuola sia troppo pesante per lei? Oppure che vede di meno i genitori o le persone che ama? O che ha dei problemi di relazione (le allergie sono legate all’ambiente) in ambito scolastico? Ci sono parecchie domande che sarebbe opportuno farsi… Buon tutto. Susanna

  19. Salve,
    Io vorrei sapere cortesemente se l olio di ribes ha le stesse proprietà cortisonosimili perché ho da tempo un piccolo eczema grosso come una moneta e non so più come curarlo in modo naturale !!

    1. Gent.ma Giulia, certamente l’oleolito di Ribes ha caratteristiche tali che lo si può usare anche per via esterna. In ogni caso è importante sapere dove ha sede l’ecezema, e poi con questo consultare il Grande dizionario della Metamedicina, alla voce Eczema (che riguarda un sentimento di partenza, separazione o di assenza). Provi comunque il MGS Noce della Similia o Alkaest, 7 gcc x 3 votle al giorno anche direttamente in bocca, dato che è un sostegno importante per la pelle; magari assieme ad un olio di borraggine in gellule. Fermo restando, come accennato sopra, al capire perchè questo eczema non se ne va… forse il motivo per cui è arrivato non è stato ancora capito, e i malesseri sono come allarmi, suonano finchè non ci si sveglia 🙂
      Buon tutto.

  20. Buongiorno,
    vorrei sapere come va’ preso il ribes per aumentare le difese immunitarie ,vorrei dare il macerato glicerico a mia figlia di 12 anni le chiedo cortesemente quante gocce posso dare al giorno e per quanto tempo.grazie
    lidia

    1. Gent.ma Lidia, indicativamente può iniziare da 25 gocce x 3 volte al giorno in poca acqua, e poi aumentare di poche gocce ogni secondo giorno, arrivando anche a 40 gocce x 3. In ogni caso è importante anche chiedere conferma al proprio pediatra.
      In ogni caso potrebbe associare anche un supporto vitaminico che aiuti l’organismo sia in caso di difesa dagli agenti esterni, e sia per aiutare la ragazzina per la scuola: con i miei figli uso spesso l’alga Klamath, in particolare la Nutrimax distribuita dalla Nutrigea, 1 cps x 3 nei tre pasti principali). Buone feste 🙂

  21. Buongiorno!. Vorrei sapere qualcosa di più sugli effetti del ribes nigrum in caso di ipertensione; io ho problemi soprattutto per la “minima”, che è di poco più alta dei valori “normali”, ma in passato ho utilizzato il macerato senza grossi effetti negativi. E’ possibile riprenderne l’uso e in questo caso, con quali dosaggi? Grazie

    1. Gent.ma Elisa, ogni persona “vive” rimedi e farmaci a modo suo: conosco persone che con il caffè si addormentano, ed altre che usano la camomilla per svegliarsi 🙂 Quindi, se in passato il ribes non le ha dato preoccupazioni, continui ad usarlo, ma sempre iniziando con cautela, ad esempio 15 gocce x 3 volte al dì per poi aumentare per arrivare fino a 120-150 gocce distribuite nell’arco della giornata. Provi nel frattempo i prodotti spagirici di elixir Aglio e elixir Biancospino (distribuiti dalla Similia), perfetti per la minima alta e per l’irrequietezza che ne segue. L’aglio può prenderlo 3 gocce prima di colazione e prima di pranzo in poca acqua a digiuno (non dà effetti di alitosi), mentre il Biancospino 7 gocce alla sera prima di chiudere la luce (è anche un sedativo e agevola un buon sonno). Buon tutto 🙂

      1. Grazie per i preziosi suggerimenti! Riprenderò molto volentieri il ribes, anche perchè l’ho trovato utilissimo nella terapia per una rinite “aspecifica” senza causa allergica apparente, ma che mi ha portato ad uno stato di poliposi nasale e di tosse asmatica, per la quale in passato ho dovuto assumere cortisone per parecchio tempo. Anzi, proprio per questa tosse di origine asmatica- così mi è stata definita-,(a parte i rimedi per la pressione, che cercherò al più presto), posso aggiungere qualcos’altro? Capisco che così, da lontano, definire un rimedio è praticamente impossibile ma mi interesserebbe moltissimo sapere se ci fosse qualcosa che riducesse almeno i sintomi. Ancora grazie!

        1. Gent.ma Elisa,
          per l’asma (a parte prendere in considerazione l’alimentazione, in cui il lattosio gioca un ruolo importante, ma anche l’aspetto emotivo “Mi manca l’aria.. chi me la toglie?”), c’è un rimedio spagyrico ottimo che è l’Elixir di Eucalito il quale si rivela importantissimo per tutte le affezioni respiratorie (non quelle che partono dall’intestino ovviamente): infatti è un decongestionante per le affezioni catarrali (anche per seni frontali), un anti-bronchitico (lavora in profondità) ed antiasmatico, ma anche balsamico ed espettorante. La quantità è di 7 gocce per 3 volte al giorno a digiuno in poca acqua (o anche sopra la lingua, ha un buon gusto). Spero le sia utile. Buon tutto 🙂

          1. Utilissimo, grazie! Sono da tempo convinta che almeno parte dei miei problemi di salute derivino da una forma di “malessere interiore”, più che fisico. Ancora grazie!

  22. Salve, mi chiamo Simone
    Da circa una settimana ho dei dolori ai timpani dovuti a una infiammazione.
    Questa mattina dopo essere stato visitato da un otorino mi è stato prescritto del cortisone ed altri prodotti per la pulizia delle narici allo scopo di liberare le vie aeree.
    Il Ribes Nigurm può essermi di aiuto?
    Posso trovare in erboristeria altri validi sostituti?
    grazie mille.

    1. Gent.mo Simone.
      Si, il Ribes può esserle di aiuto ma magari assieme all’oligoelemento Rame-Oro-Argento.
      Tenga presente che molto spesso l’otite acuta si riscolve avendo cura di evacuando l’intestino con l’aiuto di un microclisma o di una suppostina di glicerina; questo non è che l’inizio in quanto sarebbe da eliminare (per tutto il periodo dell’infiammazione) latte, latticini e zucchero, prendendo un buon probiotico per aiutare le mucose e andando regolarmente di corpo magari con l’aiuto di agar-agar. Nei casi acuti aiuta molto anche introdurre nell’orecchio un paio di gocce di olio di oliva tiepido, seguite a ruota da alcune gocce di olio essenziale di Tea Tree (evitare nel dubbio si tratti di otite perforata). Per i miei figli ho trovato enorme giovamento con l’Echinacea comp della Heel in fiale, una fiala al giorno (rimedio potentissimo per attivare le difese immunitarie in caso di problematiche acute).
      Trova tutto in farmacia o parafarmacia (il ribes e il tea tree anche in erboristeria), ma comunque chieda conferma anche al suo otorino.
      Buon tutto 🙂

  23. Salve
    da alcuni anni ho problemi di allergia alimentare
    fatti diversi test, la causa scatenante sono i conservanti
    e alcune medicine, spesso devo assumere del cortisone
    vorrei chiederle se cè un ‘alternativa,ho sentito parlare del cortisone omeopatico,e del ribes sono adatti per la mia allergia? Grazie

    1. Gent.ma Rosy. Sicuramente il Ribes può aiutarla, ma ancora più depurare fegato e reni, oltre a prendere in considerazione la possibilità di fare un test mineralogramma del capello per comprendere per quale motivo il sistema immuntario è così reattivo (forse è in una fase di esaurimento o di stress, e quindi in sbilanciamento di minerali o con un’intossicazione di metalli pesanti, che purtroppo è molto frequente). E’ uno dei test migliori a nostra disposizione, e molto più efficace dell’esame del sangue in quanto è una biopsia vera e propria. In più potrebbe considerare la motivazione emotiva di tale intolleranze/allergie (che sono due cose diverse), magari con l’aiuto delle Metamedicina. Spero di averla aiutata, buon tutto.

  24. Buonasera, ho mia figlia di 9 mesi che sta facendo, secondo prescrizione pediatrica, earosol con metà fiala di pedianasal iper e metà fiala di un cortisonico….alterna tosse grassa a stizzosa e ha il raffreddore…niente febbre….posso sostituire l’aerosol che sta facendo? non vorrei piu darle quel cortisonico (adesso non ricordo il nome) e vorrei provare con qualcosa di naturale….cosa mi consiglia? grazie

    1. Gent.ma Daniela. Per prima cosa la piccina dovrebbe sospendere l’assunzione di latte, latticini, salumi, e alimenti precofezionati, privilegiando piuttosto verdure e frutta (ottime le centrifuche) di stagione, e come proteine pesce (non di allevamento) e, se necessario, carni bianche. Dovrebbe andare in bagno ogni giorno (è molto importante) e provare con il Sankombi della Sanum, 6 gocce per 4-6 volte al giorno, anche come aerosol. Aggiungere anche l’oligoelemento Rame-Oro-Argento mezza fiala ogni secondo giorno meglio se a digiuno, non è alcolico e non ha gusto. Se vuole poi sostituire il cortisone con il ribes nigrum va benissimo, ma è meglio sentire il parere del pediatra. In bocca al lupo 🙂

  25. Salve, vorrei chiederle se per un’intolleranza all’istamina posso affiancare al ribes nero, che sto già assumendo al posto dell’antistaminico, qualche altro prodotto per disintossicare il corpo che a detta del medico è carico di istamina.
    La ringrazio e la saluto cordialmente.
    Carla

    1. Gent.ma carla,
      un meraviglioso disintossicante è certamente la vitamina C, che affiancata allo zolfo fa miracoli. Le consiglio l’MQC della Naturalpoint in polvere, un cucchiaino di caffè al mattino e alla sera in un bicchierone d’acqua. Oltre a vitamina C e zolfo, c’è anche il coenzima Q10 che svolge anch’esso funzioni di pulizia e disinfiammazione. Questo prodotto è anche ottimo per i dolori. Buon tutto.

  26. Salve,
    vorrei sapere se il ribes nigrum è indicato anche per chi soffre di allergie sia ai pollini che agli alimenti.
    Grazie per l’attenzione e Buona Domenica!

    1. Gent.mo Marco. Pur essendo il Ribes indicato anche per le allergie ai pollini, sto trovando grande aiuto per questo problema nel fungo Reishi, mentre per quanto riguarda le intolleranze alimentari un fungo meraviglioso è certamente l’Hericium (di prossima mia pubblicazione un articolo). Buon tutto.

  27. Salve,volevo sapere quante gocce devo assumere per rinite allergica? Sto assumendo aerius la sera…posso prendere entrambi o c’è qualche controindicazione?grazie

    1. Gent.le Antonella. Le consiglio di iniziare con 5-10 gocce al giorno per poi aumentare gradualmente fino ad arrivare a 100-150 gocce giornaliere, suddivise nell’arco della giornata. Essendo l’aerius un antistaminico, le consiglio comunque di chiedere al suo medico, in quanto potrebbe rendersi necessario ridurne la dose. E prenda in considerazione anche il Reishi. Buon tutto.

  28. Buona sera, ho visto alcune domande sul ribes nigrum.
    L’attività farmacologia dell’estratti di gemme di ribes nigrum si manifesta sulla parte “esterna” delle ghiandole surrenali migliorandone la produzione dei cortisonici. Pertanto perfetto per infiammazioni ed allergia da abbinare ovviamente alla pianta/e organo bersaglio, che indirizzano tale attività su organi o sistemi.
    Per quanto riguarda il ribes nigrum è da ricordare che è un immono-sopressore che significa che determina un ALLONTANAMENTO DELLE DIFESE IMMUNITARIE, pertanto da non assumere se vogliamo aumentare l’efficienza delle medesie o in concomitanza di febbre od infezioni batteriche o virali dove Vi consigliamo l’echinacea, l’uncaria tomentosa, la tabebuja, la genziana… Ricordandovi bene che per stimolare l’attività dei Leucocit B sono necessari 5 giorni, mentre per i T citossici ed gli Helper circa 3 settimane, pertanto fare cure preventive…. prendere questi estratti durante un’influenza è un non senso. Cordiali Saluti Vittorio Alberti – Quero Scuola di NHaturopatia Hermete – Sofia – Centro Ricerca Piante Officinali Belluno

  29. Buongiorno,
    volevo un consiglio per mia figlia di 22 mesi. La bimba è stata bene fine a novembre (da settembre va all’asilo). Da dicembre ha dovuto prendere 2 volte l’antibiotico per placche sulle tonsille o gola molto rossa con febbre. Ha continui raffreddori e spesso la gola rossa ma per fortuna riesce già a soffiarsi bene il naso (esce di tutto)! Quando ha la gola rossa le faccio un po’ di areosol con clenil per disinfiammarla, se ha la febbre le do la tachipirina. Cosa posso darle per curare questi raffreddori o come preventivo?
    Grazie

    1. Gent.ma Anna,
      ho già risposto in precedenza ad una richiesta come la sua, ribadendo che è essenziale l’alimentazione (essendo latte e latticini grandi produttori di muco), e finchè non vengono ridotti, ancor meglio eliminati, è impensabile di risolvere del tutto un problema di raffreddori recidivi (a maggior ragione se ha gruppo sanguineo zero o A). La febbre è un toccasana per eliminare le tossine, non andrebbe mai bloccata se la bambina non ha problemi. Provi con la tachipirina naturale, ho risolto febbri a 40 dei miei figli. Questa è la mia opinione personale, comunque sentite il vostro pediatra. Buon tutto.

  30. Salve, soffro di psoriasi da due anni. Ho 40 anni e leggevo che tra le proprietà del ribes macerato glicolico si può alleviare anche questa sofferenza. Posso continuare e soprattutto è importante assumerlo lontano dai pasti? E quante gocce al giorno posso prenderne. Grazie mille per la risposta.

    1. Gent.mo Giuseppe, nell’articolo è scritta la posologia che viene comunemente consigliata, ma sappiamo benissimo che ogni persona è un mondo a sè stante. Provi, previo consiglio del suo medico, a prendere 20 gocce x 3 volte al giorno prima dei pasti e poi aumenti gradualmente fino a 50, per un massimo di 150 gocce al giorno. Buon tutto.

  31. Cortesemente volevo sapere di più sull’utilizzo del reishi per via della mia sclerosi multipla e su come posso adoperarlo. Ti ringrazio

    1. Gent.ma Anna, premesso che sarebbe comunque da avere conferma dal tuo medico curante, potresti provare con il Reishi (la ADV ne produce uno buono ad un prezzo accessibile) nella misura di 1-2 gr al giorno. Se poi c’è anche stanchezza potresti associare il Cordyceps (meraviglioso per l’astenia, è un fungo pure lui) o provare prima anche l’oligoelemento Rame-Oro-Argento più volte al giorno. Prendi seriamente l’idea di fare un mineralogramma con la ditta Gheos, perchè è uno strumento veramente eccezionale per comprendersi dentro la cellula ma sopratutto per risolvere molte problematiche. Buon tutto.

  32. Buongiorno
    volevo gentilmente sapere, se mio figlio di due anni e mezzo puo assumere ribes nero in gocce (da erboristeria) perché ha una dermatite atopica con molto prurito. Ho visto in un altro sito che è consigliato dai 3 anni in poi.E’ vero? Mille grazie

    1. Gent.ma Francesca, dai miei studi i macerati glicerici si possono assumere da 1 anno in poi, ma non essendo la sottoscritta un pediatra, le consiglio di chiedere consiglio al suo medico di fiducia o a un farmacista competente. Eventualmente può iniziare gradualmente, con 5-10 gocce per 3 volte al giorno. La dermatite atopica comunque (sopratutto nei bambini) si risolve con tisane di Viola Tricolor (2 tazze al giorno, è molto buona) ed eliminando per 15 giorni il latte e latticini, per poi reintrodurlo al massimo 4 volte la settimana. Buon tutto.

  33. Gentile Susanna, sono alla 14.settimana della mia seconda gravidanza. già nella prima ho sofferto di una fortissima scialorrea gravidica fino a dopo il parto. ho provato diversi rimedi omeopatici e agopuntura fatta da più persone, ma invano. questa seconda volta soffro fin dalla sesta settimana di nausea e vomita e soprattutto di ipersalivazione e forte produzione di muco. sto facendo agopuntura da un nuovo medico per ora senza risultati.per combattere il muco non bevo latte e prendo evhinacea e ribes senza risultati per ora.ha qualche consiglio? posso continuare col ribes nonostante ipertiroidismo subclinico, cioè tsh bassissimo ma ft3/4 nella norma? le sarei grata se mi desse consigli sulla salivazione, è totalmente invalidante, non mi lascia neppure dormire…grazie . cordiali saluti

    1. Gent.ma Daphne, se il nostro corpo ha molte tossine da eliminare ma gli organi preposti non riescono a farlo, il corpo le elimina come può, nel suo caso con la saliva. Bloccarla peggiorerebbe la situazione, perchè le tossine troverebbero una via diversa. Che gruppo sanguineo ha? Dovrebbe anche prendere in considerazione l’idea di fare un mineralogramma che con i rimedi personalizzati la aiuterebbero a risolvere il suo ipotiroidismo. Nel frattempo le consiglio vivamente di ridurre eliminare latte, latticini e glutine, associando il macerato glicerico di Rosmarino off. per drenare il fegato (40 gocce in poca acqua per 3 volte al giorno prima dei pasti): provi, vedrà che sentirà subito sollievo. Al posto del macerato di Rosmarino può anche chiedre una tintura madre per il fegato (carciofo/cardo/tarassaco) che si possa prendere in gravidanza, e che forse è maggiormente efficace (visto che il suo fegato lavora per due; le consiglio anche di evitare accuratamente fritti e alimenti industriali). Per il calcio prenda ogni giorno una manciata di mandorle che ne contengono a sufficienza. Attendo sue notizie.

  34. Salve,
    ho 34 anni e soffro sin da quando ero bambino di allergia alla parietaria e alle graminacee (in fase acuta in questo periodo) che mi provoca principalmente rinite, starnuti, occhi rossi e prurito generalizzato.
    Attualmente assumo un antistaminico (Xyzal) che tuttavia non riesce a mitigare i sintomi in maniera soddisfacente.
    Vorrei quindi avere qualche consiglio sull’utilizzo del Ribes Nigrum, in aggiunta o in sostituzione all’antistaminico, con particolare riferimento alle dosi e al periodo di somministrazione.
    Ovviamente se c’è qualche altro rimedio naturale, magari più indicato alla mia patologia, mi farebbe piacere saperne di più…

    Grazie
    Luca

    1. Gent.mo Luca. Non è possibile via mail, senza vedere la persona, dare un consiglio mirato ed efficiente al 100%. Mi dica comunqe qual’è il suo gruppo sanguineo e che costituzione fisica possiede (magro, normpeso, sovrappeso), Attendo sua risposta.

  35. salve sono la mamma di un bimbo di 4 anni da circa un mese combattiamo cn una tosse un po strana nei primi sintomi c’è il naso kiuso ed un po di muko il giorno seguente tosse sekka ed il giorno seguente ancora tosse grassa con rantolii … questi sintomi durano 3 4 giorni e poi scompaiono x ricomparire dopo poki giorni ….nel dubbio ke possa essere o tosse data da questo strano clima caldo freddo o allergia secondo voi sarebbe sbagliato dagli il ribes nigrum ?? e se si in ke quantità ?? grazie !

  36. Buongiorno, complimenti per il sito! interessante. Sono affetto da malattia di Crohn e vorrei assumere Ribes Nigrum come integratore in questo momento di quiescenza e di cambio stagione, mentre come cortisonico all’occorrenza (tipo dolori reumatici, schiena ecc.)
    Quali sono i dosaggi consigliati e la durata per i due casi esposti ?
    Inoltre il Crohn è considerata malattia auto-immune pensa ci possano essere contro-indicazioni all’uso di Ribes?
    Grazie per l’attenzione.

    1. Gent.mo Guido, la sua domanda è troppo personale per darle una risposta efficace e corretta. Credo vivamente che dovrebbe essere seguito da un naturopata o da un medico che conosca la medicina alternativa, di modo che possa aiutarla efficacemente. Tenga presente che un colloquio con un naturopata di solito dura anche un’ora, con visita iridologica ad esempio, o altro metodo che lo aiuti a comprendere lo stato energetico della persona per poterla poi aiutare in maniera completa. Buon tutto.

  37. buonasera
    le scrivo per avere un consiglio riguardo mio figlio di 6 anni,in quanto gli è stata diagnosticata una rinite vasomotoria allergica; l’otorino gli avrebbe segnato nasonex ( spray cortisonico) e zirtec fino
    alla fine di giugno,ma ho molti dubbi sull’uso di questi farmaci per così tanto tempo,per cui gli ho fatto lo spray per una settimana e lo zirtec per tre; con questa interruzione è però di nuovo peggiorato ( naso chiuso e diversi starnuti sopratutto al mattino); allora mi hanno consigliato il ribes nigrum 5 gocce al giorno ,lo stà prendendo da 2 settimane ma non si vedono miglioramenti;forse stò sbagliando qlc,tipo la dose o il modo di somministrarlo? grazie infinite per l’attenzione

    1. Gent.mo Giaele,
      così su due piedi la dose mi sembra molto, molto bassa. E poi è essenziale lavorare anche con l’alimentazione: se non tolgo le tossine in ingresso, come posso pensare di chiudere lo scarico? Si intaserebbe tutto! Provi a togliere per 2 settimane dalla sua dieta latte, latticini e glutine, in quanto sono quelli che creano molto muco e predisposizioni allergiche. Comprende benissimo che via mail è impossibile dare consigli che funzionino alla grande, ma provando ad aumentare le dosi del Ribes (tipo 30 gcc x 3 volte al giorno) e facendo la prova della dieta ridotta (a cui sarebbe opportuno farla seguire in parte anche al resto della famiglia, vi assicuro che inizierete a perdere peso e a sentirvi meglio, anche se un giorno di peggioramento può starci, ma è la cosiddetta crisi di guarigione) ci sarà sicuramente un miglioramento iniziale. Bisogna ricordarsi sempre: noi siamo quello che mangiamo. Ed è essenziale VARIARE, cosa che quasi nessuno fa. 6 anni di latte e glutine ogni giorno sono in grado di creare vari tipi di malesseri… Buon lavoro.

  38. Buonasera, vorrei sapere se il ribes nigrum è controindicato a pazineti che assumono cardioaspirin da 100 mg
    Grazie 🙂

    1. Gent.ma Giuseppina, non essendo medico purtroppo non si darle una risposta autorevole. Così, su due priedi, mi verrebbe da dire di no, ma sarebbe molto meglio chiedere al suo medico di fiducia, in quanto le aspirine tendono a fluidificare il sangue e quindi, qualunque integrazione fitoterapica deve essere fatta con molta cautela. Questo vale per qualunque farmaco, in quanto la fitoterapia è ancora troppo poco studiata relativeamente alle sue interazioni con farmaci allopatici. Molto meglio lavorare con l’MQC della Naturalpoint, potente antinfiammatorio ed antidolorifico (1 cucchiaino di polvere 3 volte al giorno in acqua) è anche un potente disintossicante. Buon tutto.

  39. Buonasera,
    sono da poco venuta a conoscenza di questo bellissimo sito, e vorrei sapere piu informazioni. Nel 2010 mi è stata diagnosticata una arteriopatia cronica al 2° stadio. Nel 2012 un tumore al seno, con chemioterapia, radioterapia, intervento e ora sono in cura ormonale con il tamoxifene. E’ un paio di mesi che soffro di dolori alle mani, alle ginocchia con conseguente appesantimento. L’ultimo esame ha diagnosticato una tenosinovite di grado lieve e il mio medico di base mi ha consigliata una cura con il cortisone. Io, dopo tutto il cortisone preso in questi ultimi anni, sono proprio demoralizzata che esista solo questa soluzione. Secondo lei in ribes nigrum è la soluzione piu adatta al mio problema? e quali dosaggi dovrei eseguire?
    Grazie mille Giuseppina

    1. Gent.ma Giusi. La storia che mi racconta è piuttosto complessa per poterle dare, così, via internet, un rimedio ad hoc: non è possibile dare consigli mirati senza vedere la persona, anche se ci viene detto tutto. In ogni caso non le consiglierei il Ribes (troppe incognite con i farmaci che sta prendendo), ma piuttosto l’MQC della Naturalpoint, potente antinfiammatorio ed antidolorifico (1 cucchiaino di polvere 3 volte al giorno in acqua) è anche un potente disintossicante dopo tutto i farmaci che ha scelto di assuemere. Il naturopata viene sempre consultato quando la persona è stanca di tutto, è quasi alla frutta, ed è costretto a fare acrobazie per aiutarla a stare meglio…. purtroppo non si va prima dal naturopata, prima ancora di stare male, per apprendere come continuare a stare meglio, per farsi vedere l’iride, per imaprare l’arte di alimentarsi bene. Purtroppo non so la sua costituzione, non so il suo gruppo sanguineo, non l’ho vista di persona, e non l’ho sentita parlare…. Quindi faccio quello che posso. Le consiglio subito l’Electro dei Bush Flower dopo tutta la radio che ha fatto (7 gocce mattina e sera a digiuno sotto la lingua per almeno 2 mesi), assieme al cucchiaino di MQC polvere, aggiungendo un basificante (per l’infiammazione che ha come base acidità tessutale) come Regobasic della Pegaso (1 cucchiaino alla sera prima di dormire) assieme a EOS Curcuma per disinfiammare i tessuti. Ma non basta. Elimini per un paio di mesi glutine, latte, latticini, zucchero, carne rossa, alcolici, aceto, intingoli industriali: solo così il suo pH ne trarrà giovamento. Noi siamo quello che mangiamo, sembra che nessuno se ne renda conto. Legga poi i resoconti del libro The China Study, legato anche ai tumori al seno (il latte e latticino hanno una quantità industriale di ormoni controindicati nei tumori ormoni-dipendenti). Questo non è che un inizio. Poi dovrebbe essere aiutata a ritrovare un equilibrio interiore, con sane letture, e magari fiori di Bach. Spero di esserle stata utile, buona vita.

      1. Buongiorno,
        la ringrazio per la sua risposta immediata.
        Il mio gruppo sanguigno è A rh+, sono alta 1,55 e peso 70 kg , purtroppo i problemi alle gambe che ho avuto in questi ultimi anni hanno impedito lo svolgimento di una regolare attività fisica. L’assunzione del Curcuma mi è stata sconsigliata in quanto assumo giornalmente la cardioaspirina
        Giusi

        1. gent.le Giusi, per costituzione intendo dire che un naturopata, un terapeuta o un medico che pratichi mediicna complementare, deve vedere la persona. Non serve nemmeno la foto, la persona si deve vedere. La persona che ha un gruppo sanguineo A non dovrebbe mangiare (sopratutto quando sta male) latte, nè latticini nè carne per stare bene. E ridurre di molto il glutine. Ma quante persone lo provano? Le pastiglie magiche non servono a nulla se non c’è buona alimentazione e buoni pensieri (legati a buone emozioni, non represse ma comprese).

          1. La ringrazio nuovamente Gentile Susanna, so bene che via internet non é possibile avere un quadro copleto della situazione, e visto che lei é del campo potrebbe indicarmi un naturopata, un terapeuta o un medico che pratichi medicina complementare in Sardegna? In giro ci sono tanti ciarlatani, non vorrei incorrere in qualche broglio. Grazie ancora

          2. Gent.ma Giusi, ho atteso un po’ prima di risponderle, perchè speravo di darle un nome. Mi spiace, ma al momento non sono in grado di aiutarla. Ma non disperi: sono certa che anche nella sua zona ci sarà un naturopata o un medico che farà al caso suo. Buon cammino.

      2. Buonasera Susanna , la ringrazio per i consigli, vorrei sapere per quanto tempo crede sia bene assumere l’ MQC e il Regobasic.
        Grazie ancora
        La saluto
        Giusi

        1. L’MQC finchè non sparisce o si allevia il disturbo, il Regobasic per 10-15 giorni non di più: nel frattempo è d’uopo cambiare alimentazione. Buon tutto.

  40. Buongiorno, ho 43 anni gruppo 0, ero in sovrappeso e ipertesto (minima100) e ho iniziato l’emodieta da due mesi con notevoli benefici: in poco più di due mesi ho perso 8 kg e la pressione si è stabilizata (70-130); il problema è che soffro di colite spastica ovvero alterno fasi di stipsi a quella di diarrea e ultimamente dopo una stipsi prolungata mi sono uscite fuori le emorroidi, le ho trattate come facevo di solito con una nota pomata ma visto che non miglioravano e mi sanginavano il medico mi ha prescritto delle fiale da prendere a base di cumarina. Visto che non amo molto i medicinali e ho avuto solo un lieve miglioramento sono ricorso ai rimedi naturali: impacchi locali con decotto di gambi di ciliege e bevo succo di mirtillo a tutto spiano. Volevo sapere se nel mio caso il ribes Nigro è indicato o se ci sono altri rimedi naturali. Mi aiuti che non so più a cosa ricorrere, grazie.

    1. Gent.le Lorenzo, talvolta per le emorroidi basta anche mettere una borsa dell’acqua calda per 15-20 minuti sul fegato dopo ogni pasto, per aiutarlo nel suo smaltimento. In ogni caso sarebbe da drenare il fegato, ma soprattutto lavorare con l’emotivo, in particolare con la rabbia, che le infiammazioni (emorroidi e colite) spesso vanno a segnalare. Se non si risolve l’emotivo il fisico rimane bloccato nel suo disturbo. Cerchi un terapeuta che le idnichi i fiori di Bach migliori per lei (sia pe le emorroidi che per la colite) e nel frattempo assuma il Ruscoven della Aboca. Buon tutto.

      1. La ringrazio per la risposta, vero è che ho avuto molte delusioni e situazioni che mi hanno ferito ma ho imparato a dire quello che penso senza tenermi dentro la rabbia, inoltre da quando ho eliminato latte derivati e glutine sto molto meglio e affronto meglio ogni situazione avversa. Ho fatto uso di srmi di lino come lassativo, possono andare bene? Anni fa ho avuto La mononucleosi e forse il mio fegato ne ha risentito… indagherò meglio e seguirò i suoi consigli. Buona serata.

        1. Gent.mo Lorenzo, forse la rabbia è verso sè stesso, per aver permesso che quelle situazioni accadessero o per aver avuto una reazione diversa da come avrebbe voluto. Prenda in considerazione con fiducia i fiori, vedrà che la aiuteranno a trovare la giusta via. Le auguro una buona vita.

  41. Ho letto con molto interesse l’articolo e devo dire che già io prendo ribes nigrum in capsule (2 gr al dì) soprattutto quale antiinfiammatorio.

    Mi interessa molto però la sua azione antistaminica, infatti mio figlio soffre di allergie al polline. Il dubbio ora è se è meglio il macerato glicerico o se le compresse vanno bene lo stesso – ovviamente sarebbero molto + pratiche. Inoltre è, eventualmente, un’integrazione da fare tutto l’anno oppure va bene anche a cicli, naturalmente per le allergie suppongo che un po’ prima e durante sia consigliabile.

    Mille grazie in anticipo per le info che vorrai darmi.

    1. Gent.ma Viviana, non so se le compresse vanno bene ugualmente dato che non so la marca nè la composizione (e comunque è sempre iniziare in prevenzione). Lei provi, magari associato al Complesso dose IMO. Inutile dirle che anche l’alimentazione è importantissima, altrimenti è come cercare riempire una piscina che ha un buco 🙂
      Buon tutto.

  42. Salve, ho un banbino di 9 anni allergico alle graminacee. L’allergia si manifesta per tutto il periodo primaverile ed estivo con bruciori e pizzicori agli occhi che diventano rossi e gonfi. Abbiamo seguito diverse cure con colliri antistaminici e cortisonici senza migliorare significativamente la situazione. Per caso ho letto dei benefici del Ribes e vorrei provare. Sarebbe così gentile da dami la posologia per un bambino di 9 anni e che pesa 24 kg? Mi rendo conto che sarebbe meglio iniziare a prenderlo prima della comparsa dei sintomi allergici, ma vorrei provare lo stesso. Grazie

    1. Gent.ma Rosanna, il Ribes andrebbe preso nella dose di circa 20 gocce per 3 volte al giorno sotto ai 10 anni, ma può aumentare gradualmente fino a 30 finchè trova il giusto equilibrio. Si ricordi comunque che le allergie hanno come base un’intolleranza a glutine e latticini, che andrebbero ridotti se non eliminati del tutto almeno nel periodo critico e poco prima. Veda anche l’articolo inerente le allergie. E va benissimo iniziare anche adesso, vedrà che sentirà la differenza. In ogni caso cerchi anche un bravo naturopata, che aiuti il bambino a fondo. Buon tutto.

  43. Buongiorno, avrei bisogno di un suo consiglio, mia madre per il “gomito del tennista”le hanno consigliato di prendere ribes nigrum e rosa canina, è stato miracoloso dopo neanche 1 mese non aveva più dolori, mi chiedevo se potessi prenderli anche io che nel ’90 sono stata operata alla schiena ed ho sempre dei dolori continui cronici ormai e dei mal di testa da cervicale allucinanti ? in oltre fa male a fegato e reni? grazie mille

    1. Gent.le Antonella, può provare anche lei il Ribes con la Rosa, fermo restando che essendo un problema così cronico, le consiglierei di avere maggiore pazienza ma soprattutto di ridurre per un periodi gli alimenti infiammatori come latte, latticini e glutine, e di affiancarlo all’Arnica comp.Heel in fiale (1 ogni 2 giorni, sotto la lingua a digiuno). Non ci sono controindicazioni per reni e fegato. Buon lavoro 🙂

  44. Salve, sito molto interessante!
    Ho notato con piacere che risponde a tutti i commenti con garbo e competenza…allora mi sono detta che forse potrebbe aiutarmi.
    Da più di un mese ho un’orticaria che non accenna a passare. Omeopatia, digiuno, vegetariana da 3 anni ed ora vegana…nulla! Ho iniziato a prendere la tm di ribes da 2 giorni 20 goccie 2 volte al dì. Per ora sono stazionaria. Sono confusa e mi sembra di non capire piú il mio corpo. Da circa un anno mi hanno diagnosticato una tiroidite autoimmune. Sos!

    1. Gent.ma Cinzia,
      ho piacere che trovi il mio sito interessante: cerco di rispondere come posso, e spesso rispondo molto in ritardo non avendo tutto il tempo libero che desidero. Il fatto che la sua orticaria non passi con nulla, potrebbe essere legato al fatto che il fattore emotivo scatenante non è stato ancora risolto. In Metamedicina l’Orticaria potrebbe segnalare che la persona vive una situazione che non riesce più a sopportare (anche se sarebbe interessante sapere in che zona del corpo si manifesta). La tiroidite autoimmune invece è solitamente legata ad una non accettazione di sè (mi autodistruggo) e quindi consiglierei di provare il fiore di Bach PINE per almeno 8-12 mesi. Credo sarebbe opportuno fare un incontro con una consulente di Metamedicina oppure anche con un/una bravo/a counsellor, sopratutto per capire cosa vuole segnalarle il suo corpo. Infine: la dieta vegana va benissimo, ma non è per tutti. In persone con costituzione fluorica (magre con buona lassità legamentare) è controindicata a può portare a demineralizzazione. Concludo dicendole che sarebbe comunque il caso di fare una pulizia del fegato, direi quasi obbligatoria: un buon prodotto è l’Epaphit della AVD. Buona vita.

      1. Grazie dei consigli! Sono in parte consapevole di ciò che emotivamente può aver alimentato la mia condizione fisica. Spero che lavorandoci su la situazione migliori. Certo che quando il corpo parla non si può proprio far finta di nulla!! Orticaria ovunque! Per quanto riguarda la dieta vegana é arrivata da sé, senza precedenti riflessioni. Non sono magra…dono dell’ipotiroidismo…e mi sento meglio quando non mangio prodotti di origine animale. Spero che nella mia città, Firenze, ci sia un consulente in metamedicina. Grazie ancora.

  45. Buonasera, da circa tre settimane ho una lieve orticaria che si presenta sopratutto su collo e braccia, come punture di zanzara che spariscono nel giro di dieci minuti. Essendo mia madre soggetto allergico e affetta da s.o.a. mi ha portato dal suo allergololo e immunologo che mi ha prescritto esami che farò. Premetto che dall’inizio dei sintomi prendo antistaminico. Lui ha detto che probabilmente la mia è la stessa sindrome, prospettandomi scenari apocalittici di edema alla gola, ospedale, intubazione, gettandomi nel panico. Siccome i risultati delle analisi li avrò fra un mese, per stare più tranquilla posso aggiungere il ribes all antistaminico? E in che quantità? Grazie mille scusi la lunghezza

    1. Gent.ma Katia,
      una lieve orticaria non è sinomino di s.o.a. e quindi, per prima cosa, mi permetto di consigliarle vivamente l‘Emergency dei Bush Flower, per smaltire lo stress che sta vivendo altrimenti in un mese rischia di crollare. Finito l’Emergency le consiglio un mix di fiori per la paura/preoccupazione, come: Mimulus, Star of bethlehem e Rock Rose. Il Ribes va benissimo, ma anrebbe comunque chiesto il parere al medico curante, in quanto solitamente va a sostituire l’antistaminico (dopo un periodo in cui si prendono assieme). Aggiungerei un drenante del fegato, in quanto molto spesso l’orticaria si risolve anche solo con la pulizia di questo organo: Epaphit della AVD va benissimo, ma cercare di evitare alimenti che possano peggiorare la situazione, come latticini, fritti ed alcol. Buon tutto.

    1. Cara Giuseppina… è necessario trovare un bravo naturopata che ti affianchi nel cammino che stai facendo con il tuo medico, di modo che tu possa avere una buona alimentazione studiata sulla tua costituzione ed eventualmente sul gruppo sanguineo (prova a chiamare la federazione Naturopati italiani al 0121.9014.38: ti potrà aiutara a trovarne uno bravo nella tua zona). Sicuramente c’è da fare un buon drenaggio epatico, e proprio per questo ti consiglierei di usare un ottimo prodotto, che è l’EPAPHIT della AVD, 2 cps x 2 volte al giorno a digiuno per almeno 4-5 mesi. 14 giorni dopo l’inizio di Epaphit aggiungerei EPADX della AVD, che è uno dei più potenti disintossicanti del fegato (non solo drenante come tutti i rimedi), nella misura di 2 cps alla sera prima di dormire (iniziare con una e poi, dopo alcuni giorni, aumentare). Infine ci aggiungerei il Cordyceps il più potente antivirale che conosco, oltre ad avere mille proprietà. Le migliori aziende che vednono il Cordyceps sono (a mio modesto parere) Freeland, AVD e Nutriva (forse più cara). I funghi andrebbero sempre presi con vitamina C per essere maggiormente assimilati: io uso consigliare la C PLUS della naturlapoint, una cps assieme alle capsule del fungo. Ecco: dovevo solo dirti di andare da una naturopata e mi trovo a scriverti tutto 🙂

  46. Buonasera, volevo chiederle un consiglio per mia figlia di 19 anni: da circa nove mesi ha un eczema o dermatite, molto prurito e rossore in tutto il viso inoltre occhi gonfi e rossi . E’ allergica alle betulacee, graminacee e composite. Il dermatologo le aveva consigliato cortisone, il quale allevia la situazione ma poco dopo il problema si ripresenta, il che è un notevole disagio! Lei ha avuto anche molto stress per la maturità; mi ero rivolta anche ad un naturopata ma nessuna cosa somministrata le dava beneficio. Ora un erborista le ha consigliato ribes nero+bardana (40+40 gcc. per due volte al giorno), ha tolto latticini e cibi allergizzanti.
    Il suo gruppo sanguineo e A-, pesa 50 kg ed è alta 167cm.
    Grazie mille e scusi del disturbo

    1. Gent.ma Claudia, mi sembra che l’erborista le abbia dato un buon consiglio. Io ci aggiungerei dei fiori per aiutarla sia nello stress delle allergie che per la maturità appena passata, che è lo Stress Stop dei Bush Flower (7 gocce mattina e 7 alla sera, a digiuno sotto la lingua), ma anche provvederei a pulire assolutamente il fegato con Epaphit AVD in capsule, due a metà mattina e due nel pomeriggio, a digiuno. fegato ed allergie sono molto legati. I fiori per per almeno un mese, mentre Epaphit per almeno 2. Poi sarebbe da continuare con la pulizia (anche linfatica, che è lo spazzino del nostro sistema immunitario, ma anche intestinale, in cui ha sede l’80% del nostro sistema immunitario) e con una buona alimentazione. Mi tenga aggiornata, buon tutto.

      1. Grazie del prezioso consiglio, la cura ha avuto degli ottimi risultati. L’eczema è sparito quasi del tutto dal viso, è rimasta solo una lieve macchia . Volevo chiederle, cosa consiglia per la pulizia del sistema linfatico? E per quanto tempo deve continuare a prendere ribes nero e bardana? Un caro saluto da parte di mia figlia che la ringrazia molto!

        1. Gent.ma Claudia, sono felicissima che sua figlia stia meglio. Per la pulizia del sistema linfatico trovo ottime le fiale della Pegaso FITODRENA L, una ogni giorno e dal 11° giorno una ogni secondo giorno, sotto la lingua a digiuno. Evitando nel contempo latte e latticini. E dopo, per un paio di mesi, Micoteraphy Linfo della AVD, 2 cps a metà mattino e 2 a metà pomeriggio lontano dai pasti. Buona vita!

        2. Per quanto riguarda quanto tempo continuare il Ribes, direi ancora un mesetto, ma senza lasciare i fiori. Le consiglio anzi, di trovare un bravo floriterapeuta e fontinuare questa strada, di modo che sciolga del tutto il nodo interiore che le causa sofferenza e problematiche fisiche. Se poi lo vorrà, provi a prendere in considerazione anche un incontro con un consuelnte di Metamedicina. Saluti la figlia anche da parte mia !!!

  47. Buongiorno
    mia figlia 21 anni è affetta da “Sindrome surreno-genitale ad esordio tardivo” malattia congenita abbstanza rara caratterizzata da deficit di funzione della ghiandola surrenalica.
    Sta prendendo per questo una dose giornaliera di idrocortisone anche se non in dose massicce fin da piccola…..la domanda sorge spontanea, è possibile sostituire la terapia cortisonica con il ribes nero??…Ringrazio anticipatamente et saluto cordialmente.

    1. Si, certo che si, caro Riccardo. Ma non si fermi qui: perchè non andare avanti e vedere se si può risolvere il tutto con la naturopatia? La ghiandola surrenalica è intimamente legata con la vit B5, che forse è carente in sua figlia (potrebbe quindi farle assumere un buon complesso B, o anche la alga Klamath della Nutrigea, 6 cps al giorno per un lungo periodo), ma anche gli oligoelementi, in particolare Rame-Oro-Argento che aiuta la ghiandola surrenale e non ha effetti collaterali. Non dimenticherei poi assolutamente il Cordyceps una meraviglia della natura per le surrenali. Ma si faccia consigliare da un bravo naturopata che necessariamente deve vedere sua figlia e capire la sua costituzione e magari farle anche un’analisi iridologica. Provi a chiamare la federazione Naturopati italiani al 0121.9014.38: la potrà aiutare a trovarne uno bravo nella sua zona. Il tutto ovviamente, previo consenso medico. Buon tutto.

      1. Grz per la gentile e celere risposta….in effetti è da un pò di tempo che cerchiamo soluzione alternativa sia che sia omeopatica o naturopata se valida ma per un motivo o per un’altro abbiamo sempre optato per la soluzione più “comoda”.
        Grz di nuovo et cordiali saluti

  48. Buongiorno. Ho 59 anni e da anni soffro di fasica e copiosa caduta di capelli che me li ha molto diradati; devo sempre assumere integratori che arginano, ma non bloccano, la caduta, come invece, ho avuto modo di sperimentare, fa il cortisone; non potendo ricorrere a questo farmaco per i notevoli effetti collaterali, sto assumendo la tintura madre di ribes nero. Leggevo però che forse è più indicato il macerato glicerico. E’ vero? E in quale dosaggio dovrei assumerlo?
    Grazie se volesse fornirmi una risposta: Cordiali saluti.

    1. Gent.ma Assunta, se il cortisone la aiuta nella caduta dei capelli, è molto probabile che il Ribes Nigrum la possa aiutare. Il dosaggio tipo è di 50 gocce per 3 volte al giorno in poca acqua a digiuno, ma le consiglio di iniziare per gradi, partendo da 10 gocce per 3 volte al dì, e poi aumentare gradualmente. Consideri anche la caduta come un possibile di un problema della cute, come potrebbe ad esempio essere la dermatite seborroica: provi a leggere l’articolo collegato. Ci aggiungerei di sicuro un drenaggio efficace del fegato, con Epaphit compresse AVD, 2 cps al mattino e 2 al pomeriggio a digiuno, per almeno 2 mesi, riducendo latte, latticini, alcol e fritti. Buon tutto.

  49. Buongiorno, vorrei sapere se il ribes Nigrum può aiutare una persona con asma allergica ma anche leucemia linfonodica.
    Graziw

    1. Gent.ma Emanuela, il Ribes Nigrum può essere di valido aiuto nell’asma allergica, ma per quanto riguarda la leucemia linfonodica, solo il suo medico le può dare una risposta certa. Mi spiace non poterle essere di maggior aiuto. Buon tutto.

  50. Salve, ho un bambino di 4 anni che da circa un anno ha una dermatite atopica nella zona del mento. A casa ho dell’olio di ribes nero in capsule. Vorrei sapere se somministrandogli quello riesco a risolvere la situazione, o perlomeno tenerla sotto controllo. e’ invece preferibile un olio o altro da mettere in loco? E considerando il commento Vittorio Alberti è utile somministrarlo ora che iniziano le scuole? Ho eliminato il cortisone e adesso gli sto mettendo una crema a base di calendula. Devo anche eliminare qualche cibo particolare? Grazie per la sua risposta.

    1. Gent.ma Marta, l’olio di ribes nero è maggiormente indicato in caso di problemi alla circolazione, come antiossidante e in caso di artrite. Funziona anche come anti-infaimmatorio ma, a mio modesto parere, è molto meglio in questo caso usare le gemme, e quindi il gemmoterapico. Può essere anche usato come preventivo all’inizio della scuola magari con la Rosa Canina (che comunque è un rimedio atringente e quindi controindicato in persone che hanno problematiche di stipsi). Per la dermatite comunque consiglio sempre e poi sempre un drenaggio del fegato: ottimo il Fitodrena E per i bambini, una fiala al giorno per 10 giorni, poi per due mesi una fiala a giorni alterni. Riducendo nel contempo fritti, latte e latticini ovviamente. Buon inizio 🙂

  51. Buongiorno,desidererei sapere se l’assunzione del macerato glicerico 1 DH di Ribes nigrum e di Rosa canina possano avere controindicazioni per i reni.Siccome alcuni gioni fa mi sono sottoposto ad esami del sangue ed ho notato che la Creatina (IDMS tracciabile) è risultata
    0,97 mg/dl (0,51 – 0,95) e
    eGFR; Filtrato glomerulare stimato (Formula CKD – EPI)
    75 ml/min/1.73 m^ 2
    Valori di riferimento;
    eGFR Commento
    >=90 Nella norma
    60 – 89 Lieve riduzione
    30 – 59 Moderata riduzione
    15 – 29 Marcata riduzione
    <15 Severa riduzione-
    Preciso che sono allergico alla polvere di casa e qualche volta si manifesta
    un po' di asma e ed ho alcune immonoglobuline piuttosto basse (IGA e IGG).
    La ringrazio della sua risposta e la saluto cordialmente.

    1. Gent.le Tommaso, premesso che i gemmoderivati non hanno controindicazioni, l’esame della creatinina serve per scoprire informazioni importanti sullo stato di salute dei suoi reni. La creatinina è una sostanza chimica di rifiuto prodotta dal metabolismo muscolare e quando si mangiano cibi animali: i reni sani riescono a filtrare la creatinina e gli altri prodotti di rifiuto dal sangue, eliminandoli attraverso l’urina. Se però è presente un aumento della creatina nel sangue significa che i reni sono in difficoltà nello smaltirla. Le consiglierei quindi un drenaggio dei reni, ad esempio con Diurephit AVD, o anche con un gemmoderivato di Betulla linfa (150 gocce in un litro e mezzo di acqua da bere durante il giorno), magari assieme al magnesio (grande amico dei reni) come l’AxiMagensio della Pegaso. In ogni caso diventa essenziale evitare o perlomeno ridurre carne, latte e latticini. Buon tutto.

  52. Avrei bisogno di sapere se il RIBES NERO lo posso dare a mio figlio e che quantità. Gioca a calcio e dopo la partita ha sempre mal di testa. Grazie

    1. Gent.ma Martina. Il Ribes può andar bene a suo figlio, ma dipende dall’età. Veda nei post precedenti, ho dato più volte risposte simili. Piuttosto per suo figlio vedo adatti i fiodi Bach: perchè ha mal di testa? Perchè vuole dare tutto sè stesso? Perchè è sempre sotto controllo mentre a calcio si sfoga? Perchè è stanco? I fiori fanno miracoli, soprattutto con i bambini.. Un abbraccio

  53. Buonasera,
    Sono alle sesta settimana di gravidanza e dalle analisi del sangue è venuto fuori che ho le piastrine basse a 105.000. Premetto che anche mia madre ha lo stesso problema.
    La ginecologa mi ha prospettato una cura cortisonica qualora scendessero sotto la soglia di 70.000.
    Vorrei sapere se il ribes può essere utile per rigenerare le piastrine e quindi evitare la cura a base di cortisone.
    Grazie per la disponibilità.
    Anna

      1. Grazie Susanna, ho letto tutto l’articolo, vedrò di regolarmi con l’alimentazione perché il pensiero di dover fare una cura cortisonica mi fa rabbrividire!

  54. Salve, leggo per la prima volta del ribes e delle sue potenzialità, mi capita spesso di avere dolori lungo tutta la colonna vertebrale ed in particolare cervicale con conseguente mal di testa, assai frequente, posso usarlo anch’io magari insieme alla rosa canina? E le dosi?
    Avrei anche un’altra domanda, mio marito ha anche lui problemi articolari, ha infatti una marcata gonartrosi bilaterale e ultimamente di forma spesso un versamento ad una delle due. Cosa posso dargli? Grazie mille!

    1. Gent.ma Chiara, il ribes potrebbe aiutarvi ma è necessario cambiare alimentazione, perchè nei dolori articolari è sempre presente una componente di acidità dell’organismo. Gli alimenti che acidificano maggiormente sono gli alimenti animali (latte, latticini, carne), zucchero, alcol. Con la dieta e il ribes, si potrebbe assumere un basificante (non bicarbonato, ma citrato come ad esempio il Regobasic polvere della Pegaso) assieme ad un drenaggio del fegato (il mio preferito per efficacia è l’Epahit capsule della AVD, per poi proseguire con l’Epadx AVD). Inoltre sarebbe un’ottima idea farsi vedere l’iride dell’occhio da un iridologo per comprendere le basi del vostro malstare. In Italia ci sono dei bravissimi naturopati che vi possono far vedere in maniera semplice come riprendere la salute cambiando parte delle proprie abitudini. Buona vita.

  55. Salve vorrei sapere se puo provocare problemi assumere ribes nigrum in gocce in concomitanza di iniezioni di bentelan fatte per ridurre il dolore procurato da sciatalgia dovuta ad ernia di scale o e’ necessario aspettare di finire le iniezioni

  56. Grazie mille. Io in realtà ho cominciato da qualche giorno la dieta del gruppo sanguigno, ma mio marito ha qualche difficoltà ad iniziare. Comunque seguiremo i tuoi consigli, grazie!

    1. Gent.le Chiara, dia del tempo a suo marito. Forse, quando vedrà che sta meglio, deciderà di seguirla. Non c’è metodo peggiore per convincere il proprio compagno che insistere. Le consiglio oltretutto di leggere il bellissimo libro “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, in quanto molto pratico ed efficace per comprendere il proprio partner. Buon tutto.

  57. Le volevo chiedere se prendendo ogni mattina eutirox 50, posso fare la cura x dolori articolari ; ribes nigrum+ MQC + magnesio supremo?grazie

    1. Gent.le Magdalena, solo il medico può dare l’ok per l’assunzione di integratori in concomitanza con medicinali. L’MQC in ogni caso non ha controindicazioni di alcun tipo, essendo composto da vitamina C, zolfo e coenzima Q10, e lo stesso per il magnesio. Per il Ribes non ho la certezza; per questo è meglio che si informi dal suo medico curante. Sappia inoltre che ci sono dei bravi medici o naturopati che con l’utilizzo di funghi (micoterapia) riescono a risolvere molte problematiche di ipotiroidismo (se la tiroide è ancor presente ovviamente). Buon tutto.

  58. Buongiorno, mio figlio di 14 anni ha preso la mononucleosi. Posso dargli il ribes nigrum? In quali dosi? Mi consiglia qualche altro rimedio per limitare i sintomi del virus e rinforzare il sistema immunitario?
    Grazie mille

    1. Gent.le Ilaria, fermo restando il parere del pediatra (o del medico), un ottimo prodotto per i virus è certamente il Cordyceps, magari in dosi sostenute. Il ribes nigrum di accompagnamento va bene, ma ci metterei piuttosto l’Immunity Assist Forte della AVD che contiene altri funghi tra cui il Reishi e l’Agaricus. Buon lavoro.

  59. Grazie mille della risposta.
    Quante compresse al di Immunity Assist Forte della AVD devo dargli e per quanto tempo? Quindi se ho capito bene con questo integratore non è necessario che gli dia anche il ribes nigrum?
    Grazie,

    1. Con Immunity Assist Forte non occorre il Ribes, anche se prenderli assieme rafforzerebbe l’effetto. Per mio figlio di 15 anni, io uso dargli 1 cps mezz’ora prima dei pasti con una vitamina C (C Plus della Naturalpoint) per attivarlo maggiormente. Ci vogliono almento 20 giorni per vederne gli effetti, anche se negli adolescenti l’effetto è molto più rapido (li ho visti in 3 giorni!). Per almeno 3 mesi, e tenga presente che è un ottimo preventivo per le malattie invernali. Buon lavoro.

        1. Gent.ma Ilaria, il Cordyceps si prende seguendo le indicazioni scritte sul barattolo, e comunque sempre a stomaco vuoto prima dei pasti: però in caso di problema acuto (o cronico da tempo) tali indicazioni andrebbero raddoppiate, e sempre in concomitanza con della vitamina C per attivarne maggiormente i principi. In ogni caso è necessario chiedere aiuto ad un medico o al proprio naturopata di fiducia. Buon tutto.

    1. Salve Gianluca. Non ho mai sentito di Ribes Nigrum usato nell’aerosol, ma mi sembra un ottima idea. Potrebbe usare il macerato glicerico diluito al 50% in acqua fisiologica oppure anche puro. Buon tutto.

  60. Buongiorno signora,
    Da parecchi anni soffro di Alopecia universale-totale successo dopo le 2 gravidanze avute. Mi hanno proposto di fare una cura di cortisone oppure con un medicamento utilizzato per i tumori. Non ho mai fatto niente di questo in quanto penso che non mi possano aiutare definitivamente. Ora, in testa, iniziano a crescere dei capelli (ovviamente non in maniera omogenea) e chiedo se il ribes nigrum possa aiutarmi in qualche modo. Grazie per la sua risposta e cordialmente saluto.

    1. Gent.le Natascia, non credo che per risolvere il suo problema basti un po’ di Ribes Nigrum. Credo piuttosto che dovrebbe cambiare alimentazione, assumere integratori, cercare la presenza di metalli pesanti (o vaccinazioni pregresse) e lavorare sulla sua parte emotiva. Tutto questo può farlo con l’aiuto di un naturopata, che la ascolti attentamente e che trovi il motivo per cui lei abbia avuto questo problema. Se non si trova il motivo (solo attraverso un lungo colloquio) non si può risolvere; questo vale per qualunque problema. Buon tutto.

  61. Buongiorno,

    da poco mi sono imbattuto sul suo sito, vorrei porle una domanda nella speranza di avere qualche consiglio.
    Da poco mi è stata diagnosticata una prostatite con significativo aumento di volume della prostata, fatto esami quali psa (0,534), urine negative, eco-trans.
    Sempre da pochissimo ho scoperto (tramite ricerche nel web) il Reishi, ho letto che è utile anche per la prostata, volevo sapere se ha notizie in più (riferimenti, ricerche oltreoceano) in quanto non riesco a trovare molte informazioni a riguardo…. e se gentilmente ha altri consigli da darmi.
    Per ora ho utilizzato Serenoa Repens da cui ho avuto pochissimo “aiuto”, Ipertrofan (il quale mi fa stare meglio), non vorrei arrivare con il tempo ad inibitori alfa 5 reduttasi ecc…. viste le controindicazioni e la mia età (40 anni), ma cercare aiuto in natura.
    Grazie mille per un eventuale aiuto o dritta (anche in forma privata se ritiene il caso)

    1. Gent.mo Claudio, il Reishi va bene, ma ci sarebbe da fare un lavoro un po’ più completo e personalizzato, in quanto è necessario considerare anche l’alimentazione e l’emotivo. Le consiglio vivamente di trovare un naturopata della sua zona che la veda, che parli con lei, che capisca come sta il suo corpo (magari con una visita iridologica) e la aiuti. Via mail, senza vedere la persona, i consigli non sono molto efficaci. Putroppo dai naturopati si va solo quando si è già tentato di tutto, ma questo è un peccato perchè con i dovuti aiuti, il nostro corpo è in grado verametne di ritrovare la salute. Se mi dice la città dove risiede e una sua mail, forse posso aiutarla. Buon tutto, Susanna

  62. siccome ho deciso di cominciare ad assumere argento colloidale per vari disturbi avrei bisogno di sapere se con il ribes potrei avere delle conseguenze.e in quali dosi prenderle per rinforzare il sistema immunitario?

  63. Buongiorno, sono asmatica e allergica dalla nascita, e sonosotto copertura cortisonica 24/24h,da poche settimane sono in gravidanza, per tanto la ginecologa mi ha sospeso l’uso degli inalatori fino all’ottavo mese, ma ho difficoltà respiratorie. Posso sostituire gli inalatori col ribes? Se si, con le gocce? E in quale quantitá? Grazie.

    1. Gent.ma Monia, potrebbe ad esempio iniziare con poche gocce per volta, come 15 per 3 volte al giorno, per poi arrivare a 50 gocce x 3. Ma anche prendere MQC (in povere, della naturalpoint), un meraviglioso rimedio naturale per una marea di disturbi, non ultimo l’asma (1 cucchiaino raso da caffè in acqua più volte al giorno). Chieda in ogni caso al suo medico e alla sua ginecologa. L’MQC è a base di zolfo, coenzima Q10 e vitamina C, ed eventualmente lo può sostituire (se il suo medico è indubbio) con lo zolfo o MSM, dato che è proprio lui che aiuta nelle crisi d’asma. In contemporanea limiti latte e latticini, strettamente collegati con l’asma, ed introduca mandorle per il calcio (ma non si preoccupi più di tanto: le mucche partoriscono vitellini e producono latte senza mangiare latticini.. e lo stesso fanno le mamme orango..). Ma perchè non affidarsi ad un naturopata della sua zona? Per iniziare una nuova vita, che le permetta un domani di stare meglio, di essere più forte e di vivere, perchè no? senza asma? Buona vita..

  64. Salve dottore, sono stato operato di poliposi nasale 10 anni.
    Purtroppo da poco mesi ho iniziato ad avvertire la stessa sintomatologia che avevo prima dell’operazione e cioè difficoltà a respirare con il naso e perdita sia del gusto che dell’olfatto.
    Sono stato dall’otorino il quale ha riscontrato presenza di poliposi bilaterale e dopo avermi prescritto cortisone per 15 giorni e 2 tipi di spruzzo nasale da fare giornalmente adesso ho ripreso a respirare e soprattutto ripreso gusto e olfatto.
    Vorrei sapere se adesso che sto bene posso usare il ribes come cortisone naturale per prevenire la crescita dei polipi e in che quantità dovrei prenderne.
    Grazie mille!

    1. Gent.mo Gaetano, il fatto di perdere gusto ed olfatto mi fa pensare ad una carenza nutrizionale (ho pensato subito allo zinco). Sarebbe il caso di fare un mineralogramma del capello per vedere lo stato del suo organismo, perchè la perdita dei sensi è uno dei primi segnali che c’è qualcosa che non va a livelli di minerali, e andrebbe risolto subito. Certo che può usare il Ribes, a patto che chieda consiglio al medico e che non interferisca con eventuali altri medicinali che sta prendendo. Buon tutto.

  65. Gent.mo Gaetano, ho letto diverse informazioni su diversi siti e ancora non sto capendo se si può assumere ribes nigrum in gravidanza…
    Io sono alla 6 settimana, il mio omeopata me lo ha prescritto ma ho ancora dei dubbi.. Secondo lei ci sono dei rischi?
    grazie mille

    1. Gent.ma Erica, non so dove ha trovato il nome Gaetano, ma per il momento mi chiamo ancora Susanna 🙂
      Nemmeno io posso aiutarla, anche se non ho trovato al momento alcuna controindicazione (i macerati glicerici sono fra i più sicuri): l’unico che potrebbe farlo è il suo medico o il suo ginecologo.
      Se lo vuole per l’uso antifiammatorio ed antidolorifico, potrebbe usare l’MQC della Naturalpoint in polvere.
      Buona gravidanza 🙂

  66. Salve Susanna, sono ipotiroidea e assumo un farmaco per curarla. Purtroppo anche seguendo una dieta rigida non riesco a dimagrire, posso assumere il ribes nigrum magari per combattere la ritenzione idrica oppure mi consiglia un altro integratore per stimolare un po’ il metabolismo? Grazie

    1. Gent.ma Silvia, darti indicazioni per velocizzare il metabolismo solamente avendo letto due righe di te, è come voler centrare un bersaglio mobile a 3 km di distanza ad occhi chiusi su di un treno. Ci possono essere mille ipotesi: metalli pesanti, surrenali in deficit, sistema ghiandolare debole, alimentazione errata (9 volte su 10 il glutine va eliminato), movente emotivo (questo è sempre presente), eccetera. La dieta rigida non porta a nulla, tranne che a recuperare i chili persi se la smetti. Il mio consiglio è quello di trovare un bravo naturopata nella tua zona, che ti veda, ti ascolti, magari ti faccia anche una visita iridologica per poi trovare una dieta ad hoc, che ti dia supporto con fiori di Bach o australiani (o in alternativa lavorare anche con la Metamedicina). Non ha senso dirti di provare il Ribes Nigrum, c’è molto più da fare che affidarsi ad un singolo rimedio, anche perchè sarebbe una naturopatia sintomatica, che non tiene conto del “tutto”. E tutto questo preclude comunque ad un nuovo modo di vivere, indiscutibilmente migliore. Essere in piena salute e pieni di vitalità, vale qualche “sacrificio”. Buona vita.

  67. Gentile Susanna,
    ho assunto il macerato glicerico lo scorso anno per diversi mesi come antistaminico (sono allergina a graminacee e ulivo). Devo dire che ho sofferto meno degli anni precedenti e limitato molto l’uso di antistaminico “tradizionale”. I primi sintomi iniziano a manifestarsi e sono indecisa sul da farsi perché vorrei anche rimanere incinta. Credi che possa prendere il ribes tranquillamente?Grazie per l’attenzione e disponibilità

    1. Buongiorno Marta. Come scritto in precedenza, non ho la certezza che sia possibile usare il Ribes in gravidanza, non ho trovato alcun riferimento. Dal mio punto di vista si, essendo un macertato glicerico, indicato anche per bambini; in ogni caso chiedere al proprio medico. Ricordarsi comunque che le allergie hanno una base alimentare ed emotiva molto forte. Ha mai provato l’omeopatia? Buona vita.

  68. Buongiorno, ho letto con interesse questo sito e le molte risposte date, quindi mi sonod ecisa a scriverle permio figlio.
    Farà 7 anni a Settembre e SEMPRE al comparire di un banale raffreddore segue una tosse secca, squassante, continua e molto molto forte che molto spesso si risolve con Bentelan.
    Lui è allergico alle graminacee ma non credo che questa evoluzione del raffreddore che lo caratterizza centri molto.
    Come potrei rinforzare le sue difese immunitarie? Ribes deduco che vada bene. C’è altro? Qualcosa che possa aiutare ad evitare che si scateni sempre questa reazione esagerata dei recettori della tosse (Abbiamo provato Ipeca con qualche timido segnale di aiuto).
    La ringrazio molto

    1. Gent.ma Ilaria, dovrebbe prendere in considerazione l’idea di visitare un naturopata meglio se iridologo, in quanto la situazione di suo figlio mi fa pensare ad una tensione interna (è un’ipotesi) in cui c’entra a mio avviso amche la componente alimentare (ciò che mangiamo c’entra in tutto). Il Ribes va benissimo ma aggiungerei comunque anche Aflugenex della Bromatech. Fermo restando che solo un anaturopata che lo veda, gli parli e veda l’iride può trovare la causa di base scatenante. I miei consiglio, quindi sono di massima. Buon lavoro.

  69. Gentile Susanna,
    le scrivo in quanto mesi fa si è registrato un aumento improvviso di eosinofili nel mio sangue che ha avuto come conseguenza una brutta polmonite eosinofila. Ho risposto molto bene alla terapia corticosteroidea e in breve la polmonite è scomparsa. Il punto è che dopo questa massiccia terapia con il cortisone (di cui ho accusato tutti gli effetti collaterali) , andando a scalare progressivamente si è visto che gli eosinofili tendono a rialzarsi con il rischio che attacchino di nuovo un organo. Visto che non posso continuare a prendere il cortisone, mi è stato prospettato addirittura l’interferone. Lei crede che il ribes nigrum potrebbe rivelarsi efficace nel tenere a bada gli eosinofili? Che ne pensa?
    La ringrazio
    Debora

    1. Gent.ma Debora, quando gli eosinofili aumentano in medicina olistica si pensa subito alla presenza di parassiti (che non sono solo presenti nell’intestino). Le consiglio vivamente di trovare un terapeuta che conosca l’argomento per farsi aiutare efficacemente. In ogni caso è necessaria prima una pulizia di fegato ed intestino (altrimenti si autointasa delle tossine provocate con la pulizia) e successivamente di una pulizia dei parassiti (o con il metodo Clark o con il metodo MV, di Marco Corti, di cui trova molti video su Youtube). Vedrà che le permetterà di risovere il problema. Nel frattempo il Ribes Nigrum potrà esserle certamente di aiuto, anche se non risolutivo visto che che non ha potere alcuno sui parassiti. Buona vita.

  70. ho la sindrome di Sjogren sto assumendo il ribes nero della specchiasol va bene? …agisce bene sulla salivazione ma dopo assunto ho un po’ di nausea…(in generale non ne soffro mai)ci sono problemi se dopo assumo un po’ di zenzero?…possono essere abbinati assieme?…o mi consigliate qualche altra cosa?…grazie per la vostra gentilezza e disponibilità…

    1. Gent.ma Luciana, può continuare a prendere il Ribes, ma fossi in lei approfondirei la sua nausea, perchè potrebbe essere un segnale di malessere di stomaco ed intestino (in cui risiede l’80% del sistema immunitario, strettamente legato alla sua sindrome). Provi a prendere Enrylife della naturalpoin, una prima di ogni pasto, ed inizi sempre mangiando verdura cruda di stagione. In ogni caso lo zenzero può essere preso con il Ribes. Si, un consiglio c’è: si trovi un bravo naturopata (meglio se iridologo e riflessologo) per capire qual’è il punto debole del suo organismo in questo momento per poi aiutarlo, ed un consulente di Metamedicina per capire perchè ha questa sindorme e possibilmente alleviarla. Buon lavoro.

  71. Salve,
    mia figlia di 3 anni e mezzo soffre di PFAPA (febbre periodica che passa solo con il cortisone) e di frequenti raffreddori. L’otorino ha consigliato l’utilizzo del ribes negro, un granulo al giorno. Ho trovato quello in gocce, senza alcool, potrei sapere la posologia x favore? Inoltre, chiedo il ribes può avere controindicazioni che chia, come mia figlia, ha avuto una convulsione febbrile (febbre a 39.5) e da accertamenti e visite sostenute al bambin gesù risulta sanissima. Grazie

    1. Gent.mo Luca. Non credo abbia controindicazioni, visto che i macerati glicerici non ne hanno, ma chieda sempre al suo pediatra. La febbretta che va e viene, fa pensare ad una stanchezza di fondo ma anche ad una alimentazione molto inadatta a lei. Personalmente toglierei completamente latte, latticini e glutine: ha idea di quante tossine producono nel nostro corpo? Lo studio China Study ha mostrato come latte e latticini producano tali conseguenze nel nostro corpo da instaurare cancro e patologie di ogni tipo. Nella mia macchina non metterei mai olio al posto della benzina: e allora perchè non mettiamo la stessa cura nell’alimentsre il nostro corpo?
      Quindi vorrei proporle di trovare un bravo naturopata della sua zona per affidarsi a lui/lei per alimentazione e rafforzamento della bimba, perchè ne ha veramente bisogno. Buona vita.
      PS: è un controsenso dire che è sanissima quando si verificano queste febbri periodiche.

  72. Buongiorno, ho un bambino di 4 anni che fin da piccolo ha sofferto di broncospasmo e adesso che ha 4 anni il broncospasmo è sparito ma a volte ha episodi notturni di tosse asmatica.
    Io in quel caso non riesco ad intervenire in nessun altro modo se non con il bentelan.
    poi nei giorni successivi alla crisi faccio un po’ di areosol con aircort.
    Quando non ha crisi invece utilizzo il ribes nigrum.
    Cosa posso fare per evitare che il bambino arrivi a queste crisi acute e soprattutto per evitare questi farmaci così pesanti?

    1. Gent.ma Gisella, la tosse asmatica solitamente ha collegamenti strettissimi con un sovvraccarico legato l’alimentazione, in particolare latte, latticini e talvolta glutine. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un naturopata in gamba che la aiuti a trovare il metodo migliore per togliere il sovraccarico al bimbo e per darle dei consigli sull’alimentazione sana, da estendere a tutta la famiglia. Provi a chiamare la federazione naturopati italiani al 0121.901438 per avere il nominativo di una persona vicina a lei. Buona vita.

  73. Ho scoperto da circa un mese di essere affetto da rinite cronica. Sistematicamente ho il naso chiuso e questo mi crea mal di testa, vorrei sapere come posso debellarlo.

  74. buongiorno

    soffro di morbo di crohn.
    esistono terapie naturali veramete efficaci per abbattere l’infiammazione intestinale.

    grazie

    1. Buon giorno Micaela. Dal mio punto di vista si, ma per il Morbo di Crohn sarebbe veramente necessario un incontro completo, per cercare di comprendere dove c’è bisogno di aiuto nel suo organismo (cercando nell’alimentazione, nella sua energia complessiva, nel suo stato d’animo, nella sua costituzione, eccetera). Le emozioni bloccate sono molto importanti: ogni infiammazione comunque riporta alla rabbia o senso di ingiustizia, che può essere presente per mille motivi. Indicativamente per il Morbo viene consigliato L’Acronelle della Bromatech (2 cps dopo ogni pasto) assieme a Citogenex Bromatech (2 dopo ogni pasto). Per periodi più o meno lunghi. Buona vita.

      1. Buonasera,
        mia figlia di 9 anni convive , presumibilmente dall’età di 4 anni, con i simpatici ossiuri che abbiamo tenuto a bada con cina ,conbactrin, vermox per tutta al famiglia .Dopo vari esami del sangue e visite specialistiche per valutare le cause di uno scarso accrescimento ,seppur lieve, i medici indicano le cause dell’ossiuriasi nel contagio dall’ambiente scolastico e si riscontra un ottimo stato di salute : la bambina si ammala infatti rarissimamente
        Negli ulimi mesi però si sveglia al mattino con molto muco che espelle del naso attraverso starnuti ,senza lamentare fastidi da raffrredamento ne’ mal di testa ,orecchie ecc.
        Pensa possa esserci una qualche relazione tra un eventuale stato allergico e l’ossiuriasi? La ringrazio.

        1. Gent.ma Nadia, un intestino a posto non ha spazio per ospiti di qualunque tipo, dai parassiti alla candida. Come si fa a tenere a posto l’intestino? Alimentazione adatta, probiotici e prebiotici a cicli, gestione dello stress, antiossidanti, assumere farmaci con raziocinio. Giusto a sommi capi, beninteso. Alimentazione: evitare le proteine animali, soprattutto latte e latticini, ridurre la carne a 2 volte la settimana, pochissimo zucchero, cereali integrali, raramente alcolici… anche qui potrei scrivere fino a domani 🙂 Lo stress meriterebbe un libro a parte, tanto viene messo in secondo piano: tutte le emozioni represse, nascoste, per amore di pace o perché non ci hanno insegnato ad esprimerle per poi scioglierle. Mi fermo altrimenti faccio una filippica. Ritorniamo al muco: viene prodotto da colle che solitamente derivano da eccesso di glutine (è onnipresente ormai, e la celiachia è in aumento) e di latte e latticini. Quindi riducendo questi cibi già si ferma l’ingresso di materiale per la nuova produzione (questo per tutta la famiglia; si tratta di salute, è importante fare la scelta assieme). In contemporanea ci sta una bella pulizia intestinale e, infine, un aiuto dai fiori di Bach: Rescue Remedy, 4 gocce più volte al giorno in poca acqua. Infine le confermo che parassiti ma in particolare la candida, danno come segnale starnuti e muco in quantità. Buon lavoro.

    1. Salve. Potrebbe provare l’MQC della Naturalpoint in polvere, un cucchiaino da caffè raso in acqua più volte al giorno. E’ un ottimo antinfiammatorio. Ovviamente nel contempo dovrebbe eliminare gli alimenti che aumentano l’acidosi e quindi l’infiammazione, come alcolici, aceto, latte, latticini, carne, carboidrati raffinati. Voler fermare un’infiammazione senza correggere l’alimentazione, è come voler riempire una piscina con un buco enorme sul fondo: prima si chiude il buco e poi la si riempie. Buon tutto.

  75. Buona sera
    Dopo un forte dolore al petto e recandomi al pronto soccorso hanno escluso cause cardiache ma hanno trovato un leggero addensamento perinchimale e pinzare to sella pleure sto facendo antibiotico il ribes nigrum potrebbe velocizzare la guarigione?oppure esiste un rimedio che velocizzi il tutto è la forte astenia che ho? Non ho febbre ne tosse grazie in anticipo

    1. Gent.ma Jenny, un addensamento polmonare va sempre seguito da un medico. Piuttosto che il Ribes, le proporrei la pulizia dell’intestino, in quanto il 90% dei batteri che circolano nel nostro corpo arrivano da li. Non deve assolutamente soffrire di stipsi, quindi se ne soffre prenda Xantonet Bromatech. Eviti assolutamente latte, latticini e riduca il glutine. Infine, si iscriva ad un corso yoga incentrato anche sulla respirazione: questo è molto importante. Buon tutto.

  76. Salve, cortesemente chiedo lumi su una mia patologia nasale e nella fattispecie poliposi nasale e rinite vasomotoria strettamente correlate ovvio l’una all’altra.
    Mi sono operato nel 2003 ma purtroppo la poliposi è recidiva ed infatti ne soffro di nuovo.
    Il chirurgo che mi operò mi ha detto che dovrei rifare l’operazione anche se adesso non è bilaterale.
    Io sono contrario all’intervento anche perchè non è risolutivo e in ogni modo bisogna sempre mettere mano agli spray cortisonici per evitare recidive che poi ci sono ugualmente.
    Nei momenti critici trovo sollievo anche usando piccole dosi di bentelan infatti giorni fa ho preso il cortisone da 1 mg per circa 3 giorni scalando e adesso sto benissimo.
    Vorrei sapere se il ribes potrebbe sostituire il cortisone e in che dose bisognerebbe prenderlo sia come prevenzione che nelle fasi acute.

      1. Purtroppo il mio medico non essendo un naturopata ragiona dal punto visto della medicina tradizionale e quindi già so le direttive e cioè o curarsi con il cortisone nelle fasi acute oppure ricorrere all’intervento!

        1. Non tutti i medici sono uguali, ed è giusto sia così. Cerchi (e trovi) un medico che condivida il suo punto di vista. Ce ne sono molti e spesso sono molto preparati in materia. Buona ricerca 🙂

  77. Buongiorno,
    mi hanno diagnosticato anni fa il morbo di Raynaud, assumo 15 gg di defedril nei periodi invernali per supportare le mie difese immunitiarie; in contemporanea a giugno, dopo 1 anno di tosse stizzosa, ho scoperto di avere un intollerenza al glutine e lattosio. Ora mi ritrovo ancora con tosse e con prescrizione di Aerius per 1 mese e mezzo per forma parainfluenzale con sintomi allergici. Posso prendere il ribes nigrum in sostituzione e a quale dosaggio? grazie

  78. Salve, in sostituzione a creme a base di cortisone per tenere a bada la mia dermatite atopica posso utilizzare il macerato glicerico di ribes nero per via orale o dovrei unirlo alla crema idratante e applicarlo sulle zone infiammate (come si fa con il tea tree oil ad esempio)? Grazie mille e complimenti per il sito ricco di info utili.

  79. Buongiorno,
    ho un bambino di 4 anni che ha come punto debole i bronchi. ogni volta che si raffredda si infiammano i bronchi e gli viene una tosse asmatica che poi evolve in broncospasmo. sto provando a dargli il ribes nigrum e vorrei associare questo macerato glicerico. ho letto che dovrei associarlo al nocciolo oppure viburnum lantana quando ha una crisi. cosa ne pensate? quale Sarebbe la sua posologia?

    1. Gent.le Gisella, con le crisi asmatiche bisogna andare molto cauti. Il Ribes nigrum è ottimo in questi casi con, appunto, il Viburnum Lantana (20-30 gocce del composto per 3 volte al giorno). Se l’asma è nervosa, bisogna anche lavorare sull’aspetto emotivo del cucciolo (che potrebbe segnalare la sensazione di non avere l’aria per vivere, o difficoltà a vivere) con la floriterapia ad esempio.
      Personalmente farei prima una bella pulizia intestinale, seguita poi dall’oligoelemento Mn-Cu per le recidive (1 dose sotto la lingua 3 volte la settimana, in acuto e come prevenzione) e l’oligoelemento Rame-Oro-Argento (1 dose al giorno in fase acuta). Sempre previa approvazione del pediatra. Buon tutto.

  80. Buongiorno,
    soffro di gastrite ed esofagite da reflusso che curo stagionalmente con inibitori di pompa.
    Alterno periodi in cui assumo regolarmente succo d’aloe e ovviamente cerco di evitare gli alimenti ( non sempre ci riesco..) controindicati. Avevo usato, parecchi anni fa, il ribes nigrum, come tonico ed effettivamente aveva funzionato molto bene. Ora ho letto, in uno scritto di un naturopata, che è indicato anche come aiuto per la gastrite, ma il macerato è su base alcolica, quindi potrebbe dare fastidio? Esiste anche in un’altra formula? Inoltre lo posso prendere anche se sto assumendo Antilip Advance, prescritto dal medico per il colesterolo?

    1. Gent.ma Anna, il Ribes è indicato per tutte le infiammazioni, e la gastrite è un’infiammazione (l’alcol non è moltissimo, ma è sempre meglio fare qualche prova). Personalmente vedo molto meglio altri rimedi, come il Pylorex (che non ha contoindiazioni). Veda l’articolo che ho scritto poco fa sull’argomento. Spero le dia spunti utili. Se il Ribes è controindicato con il medicinale che prende lo sa solo il suo medico, al quale consiglio di chiedere infomrazioni. Buon tutto.

  81. Buongiorno,

    ho letto questa (ed altre pagine) con grande interesse. Soffro sin da bambina (ora ho 28 anni) di rinite vasomotoria. Da febbraio pero’ la cosa si e’ fatta pressoche’ insopportabile, e ho alternato sinusiti (o presunte tali) con vari problemi respiratori tra cui permotivi che non so la totale occlusione del naso, spiacevolissima e mai provata prima in questo modo. Il medico crede sia qualcosa nella casa nuova (in cui mi sono trasferita da febbraio, appunto), ma mi capita anche in altri luoghi, spesso aerei, treni, etc. Non voglio usare il cortisone che mi e’ stato prescritto, ma sono davvero prostrata dai continui sintomi. Piu’ soffio il naso meno respiro, come se l’interno si infiammasse e gonfiasse sempre di piu’. Ho comprato il macerato glicerico di Ribes, le chiedevo se c’e’ qualcosa d’altro che si possa fare per rinite non allergica. Grazie davvero,

    1. Gent.ma Maria Giulia. Personalmente (dato che l’ho avuta pure io e molto simile alla sua) ho risolto la situazione lavorando con intestino (protocollo pulizia intestinale almeno 3 volte all’anno, iniziando con Acronelle per l’infiammazione e poi continuando con il resto), pulizia del fegato, astensione da certi alimenti (latte, latticini, zucchero, glutine, alimenti industriali, salsa, pomodoro). Il Ribes mi ha aiutato ma era solo sintomatico. Un altro aiuto sintomatico l’ho ricevuto dall’olio del Re (sinergia oli essenziali) della Zuccari, annusato più e più volte, finchè il naso si liberava. In ogni caso le consiglio di trova un naturopata e vedere assieme di formulare una strategia per rinforzare il corpo e risolvere così tale disturbo. Buon lavoro.

  82. Buongiorno,
    da circa due anni e mezzo ho un’orticaria cronica controllata all’inizio con antistaminico xyzal e successivamente con aphis, ribes e fiori di bach
    Ho eseguito piu’ volte test allergici senza niente di eclatante, a parte delle moderate allergie agli acari, peli del cane, graminacee
    e nocciole
    Durante i controlli hanno riscontrato una carenza di vitamina D (9.8) che ho subito integrato con didrogyl
    Attualmente sto cercando di controllare gli sfoghi e il prurito con Ribes Nigrum ma non sempre riesco, le eruzioni piu’ fastidiose sono su petto, schiena, nuca, collo e avambracci
    grazie per la disponibilita’
    cordialmente saluto

    1. Salve. Dal mio punto di vista dovrebbe lavorare su intestino (e alimentazione!!) e fegato, in quanto probabilmente c’è un surplus di tossine (provi a togliere latte, latticini e glutine per alcune settimane). Ma le consiglio vivamente l’aiuto di un naturopata che la segua in modo più mirato. Buon lavoro.

  83. Buongiorno,
    Ho 27 anni e soffro di colite da ormai 12 anni soprattutto con diarrea. Ho iniziato ad assumere ribes nigrum per cercare di togliere l’infiammazione, forse mi porta stitichezza..possibile?
    Sono stata stitica 3 giorni e poi ho avuto una tremenda colica con diarrea per poi tornare stitica…. ha qualche consiglio? grazie

    1. Salve Lala. Il Ribes può provocare stipsi in certe persone. Da quanto mi scrive sembra non adatto a lei. Provi a cominciare con Acronelle 1 dopo colazione e 1 dopo cena per un paio di settimane, abolendo tutti gli alimenti animali e il glutine. Poi le consiglio di trovare un bravo naturopata che, a seguito di un colloquio lungo, possa darle un aiuto concreto e duraturo. Buon tutto.

  84. buongiorno ho una bambina di 3 anni che soffre di Pfapa (febbri periodiche) e come cura sperimentale mi hanno consigliato un antistaminico chimico e devo dire che ha allungato effettivamente i tempi ma sta causando problemi di pelle sensibilizzata e prurito a mia figlia … volevo sostituirlo con ribes nigrum so che in commercio esiste uno sciroppo senza alcool e come dosi vedo che fino a tre anni ne puo’ assumere 2.4 ml per 3 volte al giorno. secondo lei e’ fattibile la cosa? inoltre avendo anche effetto cortisonico potrebbe in dosi piu’ alte nella fase di picco dove funziona solo il cortisone andare a sostituirlo? il medico mi prescrive 2 pasticche da 0.5 mg di cortisone e in 6 ore mia figlia sta bene… ma volevo darle qualcosa con meno effetti collaterali e piu’ naturale.

    1. Salve. Personalmente consiglierei piuttosto un bel protocollo di pulizia intestinale affiancato ad una blanda pulizia dei parassiti con Fectorem Junior (o Bimbiotic), in contemporanea con il fungo Reishi (meraviglioso antinfiammatorio ed antistaminico, meglio a mio avviso dello sciroppo di Ribes, che contiene zucchero e che a mio modesto parere aumenta qualunque problematica del nostro corpo). In parallelo ridurre drasticamente latte e latticini. E consultare un bravo naturopata no?Sempre con il consenso pediatrico ovviamente.

  85. Buongiorno, per il mal di schiena dovuto ad una protusione può essere utile il Ribes Nigrum? Ho la pressione minima sempre a 90, non uso nessun farmaco ed ho avuto un intervento di sostituzione valvola bicuspide. Grazie

    1. Salve Graziella. Se lo usa come antinfiammatorio, credo sia molto meglio l’MQC (zolfo, vitamina C coenzima Q10) della Naturalpoint (in polvere, mezzo cucchiaino per tre volte al giorno), magari associato all’Arnica (io uso moltissimo per vari motivi Arnica Comp Heel in fiale, una a giorni alterni per una decina di giorni, poi 3 a settimana) ma dovrebbe chiedere consiglio al medico essendo un rimedio omeopatico. In ogni caso le deformazioni dei dischi ha molto spesso come causa la disidratazione dell’intero organismo, situazione veramente molto frequente al giorno d’oggi. Provi a vedere questo testo sulle possibili sintomi della mancanza di acqua : https://www.ibs.it/tuo-corpo-implora-acqua-ebook-fereydoon-batmanghelidj/e/9788878691216?lgw_code=1122-E9788878691216&gclid=CjwKCAjwhLHaBRAGEiwAHCgG3tzr7rWPtsO-ROGTOy2_9aQW16DWsEVVz-zy-p4vhavG202V4DU9KRoCXRQQAvD_BwE
      Buon lavoro.

  86. Buongiorno Susanna, complimenti per il sito e per l’impegno che mette nel dare informazione e aiuto. E complimenti per l’approccio completo alle questioni.
    leggendo tutte le domande e risposte ho raccolto molte imformazioni molto utili.
    volevo chiederle informazioni in merito ad una cura che vorrei far fare al mio compagno per l’allergia alle graminacee per evitare i vari farmaci.
    le dico già che stiamo cercando di trovare la causa emotiva, ma essendo molto profonda e legata ad un rapporto difficile con la madre ci vorrà un po piu di tempo..
    inoltre ho fatto una lista di tutti i cibi da evitare con il suo tipo di allergia e comunque è riuscito pian piano in 1 anno a migliorare di molto la sua alimentazione che era fatta di carne salumi e carne.
    ora ci sarebbe bisogno di fare qualcosa di concreto per evitare gli antistaminici.
    tempo fa avevo trovato un articolo che diceva come agire su tiutti i fronti fisici ma purtroppo non trovo piu gli appunti.
    quello che ricordo è sicuramente
    Ribes Nigrum
    vitamina c
    e fermenti lattici con il Lactobacillus rhamnosus
    purtroppo non ricordo altro.. era proprio una cura completa…
    Per caso lei ne sa qualcosa in piu?
    Grazie infinite

    1. Salve Roberta. Mi sembra abbiate già iniziato bene, complimenti! Aggiungerei il protocollo pulizia intestinale (che contiene anche il Rhamnosus):
      http://metamedicina.altervista.org/protocollo-pulizia-intestinale/
      e sicuramente un detossificazione del fegato che deve essere continua finché non risolve (è il fegato che elimina gli allergeni: se non funziona bene questi rimangono in circolo). Partirei con Epadx 2 alla sera per 2-3 confezioni, poi Epativo liquido AVD per 2 mesi, e poi di nuovo Epadx. Ogni tanto intercalando con Epaphit liquido AVD. I liquidi si prendono 30 ml in un litro di acqua durante la giornata. La vitamina C benissimo purché contenga bioflanoidi (come la C Plus Naturalpoint) ma almeno 3-6 grammi al giorno. Questo è un inizio, ma va già bene. E grazie per i complimenti 🙂

  87. Buonasera Susanna mi scuso se la disturbo ancora.. in questo ultimo mese inaspettatamente si è presentata a me una forte allergia sicuramente al lattice… e probabilmente in qualcos’altro in cui entro in contatto durante delle pulizie che svolgo al lavoro.
    Per quasi 2 anni che svolgo questo lavoro nessun problema poi negli ultimi mesi molta secchezza alle mani che iniziava pian piano il lunedi per raggiungere l’apice entro il venerdi. ho pensato ad un detergente e mi son costretta ad usare i guanti… ma già dopo 1 ora mani secchissime da far male, e pelle fragilissima da tagliarsi con poco …
    son sempre stata allergica al nichel fin da piccola ma cambiando regime alimentare e abitudini varie mi son persino dimenticata di averla…. 10 anni fa son diventata allergica a 2 conservanti largamente usati nella cosmesi e nella detergenza anche li ho trovato il mio equilibrio cambiando le abitudini e ora questa al lattice e chissa cos’altro…..
    devo ammenttere che a livello di lavoro interiore brancolo un po nel buio, ho qualche idea ma se avesse qualche spunto… mi sarebbe di immenso aiuto… le allergie per me sono un campo totalmente nuovo avendo avuto solo di recente attorno a me persone con questo problema e quindi non mi sono mai posta riflessioni in merito…
    invece a livello fisico cosa mi consiglia?
    in casa sicuramente ho ribes nigrum, magnesio, arnica heel…
    grazie in anticipo

    1. Salve Roberta. Sicuramente è da fare un lavoro importante su fegato, sistema immunitario e intestino. Fegato comincerei con Epadx per almeno 3 mesi, un po’ di pausa e poi di nuovo: questo per il fegato + le altre indicazioni del caso: http://metamedicina.altervista.org/fegato-drenaggio-ed-emotivo/
      Sosterrei il sistema immunitario inizialmente con Reishi ( http://metamedicina.altervista.org/reishi-un-portento-per-la-salute/ ), e in contemporanea con tutto farei il protocollo pulizia intestinale: http://metamedicina.altervista.org/protocollo-pulizia-intestinale/
      Consideri la possibilità di fare un test mineralogramma del capello: http://metamedicina.altervista.org/test-mineralogramma-del-capello/
      Ma anche lavorare sull’emotivo (perché le mani, perché adesso… ) aiuterebbe moltissimo. Buona vita

  88. Buonasera Susanna e complimenti per il sito e grazie per la sua disponibilità
    volevo chiederle consiglio per purificare il fegato a causa di vari disturbi tra i quali l’insorgere di varie allergie, malessere generale, sudorazioni notturne, colorito e pelle “strani” ecc.. inoltre mi sono sottoposta ad un trattamento di osteopatia e pare che i vari problemi legati alla cervicale e altro nascano da un grosso blocco a livello del fegato…
    leggevo quello che consiglia ma le sarei grata se potesse invece indicarmi qualcosa tipo estratto secco o tinture madri o gemmo derivari di qualche pianta opportuna allo scopo…
    la ringrazio infinitamente
    Valentina

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