Benefiche FIBRE in breve

Senza entrare nel merito dei vari tipi di fibra (descrizioni reperibili in rete) qui vorrei porre l’accento sui loro effetti benefici:

– favoriscono la corretta eubiosi intestinali
– migliorano la biodiversità del microbiota intestinale (fonte di salute)
– controllano l’eccessiva proliferazione di batteri putrefattivi
– possono ridurre gonfiore o eccessiva fermentazione
– di aiuto nel caso di sindrome dell’intestino irritabile (per azione emolliente e lenitiva)
– pulizia delle pareti intestinali (rimuovendo residui alimentari non digeriti o alimenti “collosi” come glutine e panna ad esempio)
– pulizia anche in caso di eventuali diverticoli (con riduzione del rischio di infiammazione)
– in caso di intolleranza a lattosio e a carboidrati complessi
– in caso di sindrome metabolica o in caso di glicemia elevata
– aiuta l’intestino a svuotarsi più regolarmente quindi si rivela molto adatto in caso di stitichezza
– riduzione del rischio cardiovascolare
– possibile riduzione della pressione sanguigna
– riduzione possibile del marker di infiammazione sistemica come la proteina C reattiva.
– aumento del senso di sazietà
– rallentamento dell’assorbimento degli zuccheri
– riduzione del colesterolo

Una dieta con frutta, verdura in abbondanza, o comunque alimenti integrali, legumi o frutta secca aiutano l’organismo a fare il pieno di fibre. Ma anche sostituire i cereali raffinati con integrali o semi integrali aiuta molto.

Indicativamente un uomo dovrebbe consumare 30-40 gr di fibre al giorno mentre una donna dovrebbe arrivare a 25-30 gr, ma in realtà siamo molto lontani da questi valori. Al giorno d’oggi si consumano moltissimi alimenti raffinati e trasformati, cereali bianchi, succhi al posto della frutta, pochissime verdure, rari legumi. Questo fa si che il consumo giornaliero in media rimane inferiore ai 18 grammi.

In alternativa è possibile integrare la dieta con fibre naturali, come ad esempio le bucce di psillio tritate che sono altresì molto utili nel fronteggiare la stitichezza cronica o occasionale (senza irritare l’intestino).
In questo caso diventa però indispensabile assumere con le fibre una notevole quantità di acqua (almeno un bicchiere grande); le fibre andrebbero assunte preferibilmente mezz’ora prima di un pasto oppure due ore dopo i pasti. Per lo stesso motivo è meglio assumerle lontano da medicinali o vitamine. In questo caso verranno meno i tre ultimi benefici della sopracitata lista.
In ogni caso diventa necessario bere abbondantemente durante il giorno !!!

Che marche? Personalmente consiglio aziende che effettuano buoni controlli come la Solgar (Psyllium fibra), Xantonet Bromatech (no in caso di intestino irritabile), Microbiotin fibra AVD (che contiene anche baobab come antinfiammatorio, carvi per il gonfiore, galattosidasi per la digestione di carboidrati), Bucce Psillio bio della Planete au Naturel su Amazon. In alternativa scegliere fibre biologiche, avendo cura di controllare che non siano presenti aromi artificiali, oppure dolcificanti di qualunque tipo tipo.

Le fibre rimangono controindicate in persone con precedenti episodi di occlusione intestinale e si consiglia in ogni caso di iniziare gradualmente l’assunzione per evitare dolori e gonfiore.
Chiedete sempre il parere al vostro medico.

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

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