Svezzamento

“Più il cibo è sano, meno si discosta dalla sua forma originale”

A partire dal secolo scorso si è verificato un notevole peggioramento della salute generale: ma per quale motivo? Forse per l’introduzione nella dieta dello zucchero bianco così povero di sostanza, da dover bruciare le nostre vitamine per essere assimilato.

Oppure forse per l’abolizione della farina integrale a favore della “doppio zero” così carente di enzimi, minerali, vitamine da non servire in concreto a nulla se non ad “ingolfare” il nostro povero intestino.

Forse ancora per l’utilizzo massiccio dei famosi “grassi vegetali”, così subdoli perché necessitano di un processo chimico per rimanere solidi, ed inoltre perchè vengono miscelati a elementi artificiali per coprire il loro odore sgradevole; sembrano così leggeri proposti sottoforma di margarine e di preconfezionati “burrofree”, ma invece occludono lentamente le vene dei nostri bambini come bollicine di grasso.

Ma forse dipende tutto dall’ingente consumo di latte e latticini, che mette a dura prova l’intestino che non disponendo dell’enzima necessario per sintetizzare il lattosio (fenomeno frequente dopo il primo anno di vita) và letteralmente in tilt.

O forse ancora per la carne, aumentata in maniera sconsiderata sulle nostre tavole, carica di adrenalina, ormoni (l’aumento dell’omosessualità stranamente coincide con l’aumento del consumo di carne nel mondo), antibiotici, medicinali, estrogeni, ecc..

Per non parlare di pesticidi, conservanti, addensanti, volumizzanti, coloranti, dolcificanti, e chi più ne ha più ne metta. Ogni anno un individuo normale ne “mangia” circa 20 kg attraverso un’alimentazione “normale”.

Questa è solo una parte delle manipolazioni industriali che vengono effettuate senza il nostro consenso. E’ facile immaginare l’effetto che produce sull’apparato digerente dei nostri bambini, per proseguire verso gli organi e i tessuti, fino al cervello.

Spesso mi sento rivolgere la seguente affermazione “A casa nostra variamo spesso gli alimenti e quella è la regola migliore per una buona salute”.
Dopo di chè si viene a scoprire che il frumento lo mangiano ogni giorno, il latte pure, per non parlare dello zucchero. Quindi non esiste nessuna variazione, eccezion fatta per la forma con cui viene proprosto, ad esempio, il frumento: come pane, come pasta o come bioches. Ma sempre frumento rimane, e quindi ogni giorno il nostro sistema immunitario deve fare i conti con la stessa identica sostanza: alla faccia della varietà. E la celiachia è in aumento…

Il migliore consiglio che può essere dato per “costruire” un bambino sano e forte, è quello di nutrirlo con cibi che meno si discostano dalla loro forma naturale: via libera a cereali integrali (frumento, farro, quinoa, grano saraceno, miglio, orzo, kamut, ecc…), frutta e verdura biologici di origine controllata, olii vegetali (oliva, girasole ma anche derivati dalla frutta secca), legumi, pesce, poca carne e poco latte, rari zuccheri (preferire quelli naturali). Bere molta acqua, succhi di frutta e verdura centrifugati, favorire l’aria aperta, il sole e tutti gli elementi naturali senza dimenticare pioggia e vento.

A tutto ciò aggiungere molta pazienza, tanto rispetto ed infinito amore per rendere la formula il più perfetta possibile.

Pubblicato da Susanna

Naturopata, Consulente ed animatrice di Metamedicina, aromatologa, floriterapeuta, numerologa, scrittrice.

2 Risposte a “Svezzamento”

  1. Salve, sono bismamma di due bimbi F.2 anni e 3 mesi ed E. di quasi 8 mesi. Ho appena iniziato a svezzare il secondo molto a rilento perchè non è molto interessato a cibo o acqua. Il primo allattato fino a 15 mesi e l’altro ancora allattato in maniera esclusiva al seno. Con il primo figlio sono stata si attenta nello svezzamento ma mi son fatta molto influenzare dal pediatra. Nonostante ciò mio figlio non sa cosa sia lo zucchero bianco (se non in dolci occasionali delle festività) e la coca cola o le patatine del sacchetto. Pochissimi se non rari cibi spazzatura (tipo mele disidratate) e cibi industraili. Facciamo spesa ai mercati locali e anche i legumi li acquistiamo dai contadini della zona. Viviamo in Calabria. Cibi frequenti cereali integrali, farro orzo, riso e meno miglio, pane (quando lo mangiamo) non assumiamo nessuno in famiglia latte vaccino, una tantuum (cerco di fare rotazioni quindicinali) mozzarella o crescenza o philadelphia, poche uova sembtra a rotazione quindicinale di galline del nonno zero salumi (una volta a l mese ci concediamo panino con crudo o cotto) per il resto legumi in abbondanza e minestroni. Sto molto attenta anche ai prodotti per l’igiene. Il primo bagnoschiuma e shampoo li ho comprati per il primo figlio qualche mese fa fino ad allora ho sempre fatto bagnetto con bicarbonato amido di riso olio di mandorle puro e una goccia di tee treeooil. La mia domanda è il primo figlio di recente ha iniziato a sviluppare delle chiazze bizzarre su addome e adesso anche sotto braccia e una piccola sulla coscia. Sembra pelle di pollo. Molto ruvida e dopo un assaggio di fragola queste chiazze son diventate rosse. Altrimenti è incolore e per vederle bisogna avvicinarsi moltissimo o toccarle e sentirle al tatto. Cosa può essere? Io invece risulto positiva all’esame autoimmunodiagnostico ANA . La domanda è questo tipo di esame può dare falso positivo in allattamento?. Ho dovuto fare questi esami poichè risulto positiva ai punti triggers della fibromialgia. Sono mesi che convivo con dolori invalidanti e blocchi di schiena gambe, caviglie e polsi…. MI saprebbe indirizzare? Dove stiamo sbagliando? Di sicuro so che la stanchezza e lo stress sono naturali ma io sto raggiungendo livelli che comprendo non essere molto normali. E poi al bimbo in svezzamento posso dare i cereali integrali? E la mela? ho appena saputo che non fa bene!!! Aiuto che confusione e che….pazienza!

    1. Gent.ma Roberta, non essendo io medico non sono in grado di dare una risposta alle sue domande iniziali. Personalmente lo farei vedere da un dermatologo per sapere esattamente cos’ha, escludendo nel frattempo latte e latticini del tutto, associando una pulizia intestinale con una tisana di violetta tricolor (ottima per i problemi di pelle dei bambini). I cereali integrali vanno benissimo nello svezzamento, una volta tutti i bambini avevano solo quelli. E la mela va benissimo. Buon lavoro.

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